L’indimenticabile Fabrizio De André

Tra i più rivoluzionari cantautori del panorama italiano, Fabrizio De André ha lasciato un segno indelebile nella storia musicale del nostro Paese, firmando ad alcuni dei testi più commoventi di sempre. Da Via del Campo e La canzone dell'amore perduto, le sue opere sono considerate vere e proprie poesie, capaci di raccontare le vicende degli emarginati e degli sconfitti.Per celebrare l'indimenticabile artista genovese, Sky Arte propone, per la serata di mercoledì 20 dicembre, una programmazione dedicata a lui e alla sua eredità musicale. Il sipario si alza, alle ore 21:15, su Fabrizio De André e PFM – Il concerto ritrovato. Diretto da Walter Veltroni, il docu-film ripercorre la memorabile tournée che vide protagonisti De André e la Premiata Forneria Marconi (PFM). Attraverso la ritrovata registrazione del concerto di Genova del 3 gennaio 1979, conservato per oltre quarant'anni dal regista Piero Frattari che partecipò alla realizzazione delle riprese, la pellicola fa luce su uno dei più emozionanti sodalizi artistici del panorama nazionale.In chiusura, alle ore 23:10, va in onda DeAndré#DeAndré – Storia di un impiegato. Diretto da Roberta Lena, il documentario trae ispirazione dall'omonimo album scritto nel 1973 dal grande cantautore con Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani. Nella pellicola, la musica di André risuona attraverso la personale interpretazione del figlio, anch'egli musicista, Cristiano De André. Il risultato non solo restituisce una preziosa testimonianza della carriera artistica del maestro genovese, ma è anche un toccante ritratto del rapporto tra padre e figlio.