Il festival che rilancia i borghi dell'Appennino marchigiano
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Iscrizioni al via per la prima edizione della "Scuola di Futuro", l'esperienza di formazione destinata a 40 partecipanti da tutta Italia che si svolgerà contestualmente a "Happennino, Festival dell'entroterra", dal 2 settembre prossimo. Riflettori puntati sulle aree interne, protagoniste nei tre giorni della kermesse diffusa animata da eventi dal vivo, incontri e trekking.
Multidisplinare, diffuso, visionario: conto alla rovescia per la quinta edizione consecutiva di Happennino, Festival dell'entroterra. In programma, come di consueto, il primo weekend di settembre, l'appuntamento che si svolge in cinque località della provincia marchigiana di Pesaro Urbino – Mercatello sul Metauro, Sant’Angelo in Vado, Borgo Pace, Piobbico, Peglio – chiama ancora una volta a raccolta artisti e autori della scena contemporanea nazionale per tratteggiare una prospettiva alternativa alle più stereotipate narrazioni sui borghi delle aree interne italiane. IL PROGRAMMA DI HAPPENNINO 2022
Con il comune proposito di contribuire al rilancio dei territori dell'entroterra marchigiano, nel segno dei linguaggi artistici, della cultura e della partecipazione, l’associazione Happennino (nata nel 2018) ha ideato e cura Happennino. Quest'anno, nelle giornate del 2, 3 e 4 settembre, nei luoghi teatro del progetto si svolgeranno concerti, spettacoli, incontri tematici e verranno organizzati trekking naturalistici. In attesa del programma definitivo, sono già stati resi noti i nomi di alcuni dei protagonisti attesi nei cinque borghi: si va dal cantautore Vasco Brondi ai fondatori della scuola permanente di filosofia e immaginazione TLON, ovvero Maura Gancitano e Andrea Colamedici, fino al frontman degli Ex-Otago, Maurizio Carucci. All'illustratore Alessandro Baronciani si deve l’immagine di Happennino, Festival dell'entroterra 2022, evento che in questa edizione è associato al debutto della "Scuola di Futuro".ISCRIZIONI APERTE PER LA SCUOLA DI FUTURO
Contestualmente al festival avrà infatti luogo l'inedito workshop di formazione, destinato ad amministratori, privati e innovatori territoriali, concepito per fornire competenze aggiornate per la programmazione e gestione dei piccoli territori. Resa possibile grazie al supporto dell’Unione Montana Alta Valle del Metauro e di Marche Multiservizi, questa esperienza formativa è completamente gratuita e intende porre l'attenzione sulle specifiche esigenze (e risorse) delle aree interne, delle destinazioni fragili e dei territori marginali. A prendere parte a questo laboratorio di co-progettazione territoriale saranno 40 persone da tutta Italia; fra loro, 15 saranno selezionate tramite una open call nazionale e verranno ospitate dall'organizzazione. Alla "Scuola di Futuro" è possibile iscriversi fino al 31 luglio prossimo. A commento di questa novità del format, i promotori dell'appuntamento hanno sottolineato: "Happennino in questi cinque anni ha sempre rappresentato un appuntamento per riscoprire, valorizzare e connettere i luoghi dell'Appennino in una dimensione che sia integrata, contemporanea, partecipativa e vitale. Da quest’anno, abbiamo deciso di mettere al servizio del territorio anche la formazione concreta ed efficace a favore di chi nell’entroterra poi deve viverci e, soprattutto, operare".
[Immagine in apertura: Peglio, Pesaro Urbino]