Stanchi dei soliti eventi culturali? Ecco in arrivo il primo festival delivery che porta l’arte comodamente nelle vostre case. Stiamo parlando de “Il Festival della Peste!”, la rassegna artistica milanese che, in occasione della sua quarta edizione, ritorna dal 10 novembre in una veste tutta nuova.

“Cosa può diventare un festival senza la presenza fisica delle persone? Come restare in dialogo anche se distanti?” Sono queste le domande che Linda Ronzoni, Direttrice Creativa della Fondazione Il Lazzaretto, si è posta in previsione della prossima edizione de Il Festival della Peste!. Al via il 10 novembre, la manifestazione meneghina quest’anno si presenterà in una versione inedita, frutto di accurate riflessioni sul delicato periodo che stiamo ancora vivendo. Nell'ottica di essere accessibile a chiunque, la quarta edizione della rassegna arriva direttamente nelle case del pubblico in chiave delivery. Prosegue la curatrice: “A partire da queste domande e dalla situazione pandemica che abbiamo vissuto, ci siamo chiesti come utilizzare questa complessità per sperimentare nuove formule di fruizione culturale. È nata da qui la decisione di creare un vero e proprio festival in versione delivery, pensato per portare la cultura direttamente a casa. Come? Attraverso una speciale scatola d’artista numerata, dal design che richiama il più classico cartone della pizza, ma che nella realtà racchiude un’inattesa scatola delle meraviglie tutta da scoprire, con piccoli estratti dei lavori di un anno condotti insieme ai nostri compagni di viaggio”. UN FESTIVAL SU ORDINAZIONE Prendere parte a questa originale iniziativa è semplicissimo: dalla mattina di martedì 9 novembre sarà infatti possibile compilare un form sul sito ufficiale del festival per prenotare il proprio cartone da asporto contenente una serie di oggetti che raccontano gli ultimi progetti ideati dalla Fondazione Il Lazzaretto. Il contenuto delle scatole (corredato di specifici approfondimenti online) potrà essere comodamente fruito a casa propria, senza alcun limite di tempo. La confezione dovrà essere ritirata presso la Fondazione Il Lazzaretto – In Via Lazzaretto 15, Milano –, entro le ore 20:00, durante la serata inaugurale dell'evento. IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL DELLA PESTE! Sono cinque i protagonisti del festival che, con i loro lavori, ravviveranno la vita domestica del pubblico: il collettivo fotografico Cesura, la live artist Sara Leghissa, l’illustratrice catalana Luci Gutiérrez, gli studenti della Scuola Mohole di Milano e il giovane videomaker Daniele Costa. A unire tutti i progetti sarà il tema guida Ordine/Disordine: un filo conduttore che attraversa tanto Il Sabato del Selvaggio (magazine inedito prodotto a due mani da Il Lazzaretto e Luci Gutiérrez), quanto Trapezia, il video di Daniele Costa vincitore del Premio Lydia – riconoscimento dedicato alla memoria della scultrice Lydia Silvestri – incentrato sulla cultura drag. Un occhio di riguardo va, inoltre, alla nuova collaborazione tra la Fondazione Il Lazzaretto e l’Accademia di cinema, musica e comunicazione visiva, Scuola Mohole: un progetto speciale che, dal prossimo aprile, coinvolgerà 30 studenti dell’istituto nella realizzazione di un nuovo carattere tipografico. [Immagine in apertura: Il Festival della Peste! 2021, Fondazione Il Lazzaretto]
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