Non solo i grandi nomi del jazz italiano, ma anche attività diffuse sul territorio, fra trekking, concerti all’alba e persino una pedalata a suon di musica. La 26esima edizione di “Forma e Poesia nel Jazz” prende il via a Cagliari dal 13 al 17 settembre.

Il jazz è di casa a Cagliari, in Sardegna, dove giunge alla 26esima edizione il festival Forma e Poesia nel Jazz. Dal 13 al 17 settembre, e infine con la serata conclusiva il 24 dello stesso mese, la kermesse porta sull’isola non soltanto i grandi nomi del jazz italiano – come Stefano Di Battista, Simona Molinari, Karima, Enrico Rava – ma anche una riflessione sul rapporto ecologico con il territorio. IL PROGRAMMA DELLA 26ESIMA EDIZIONE Con la direzione artistica di Nicola Spiga, come da tradizione il programma (consultabile online) coinvolge quasi esclusivamente musicisti italiani, tra figure prominenti della scena jazz e artisti emergenti. Cinque serate, tutte con doppio set, si susseguono nella scenografia del Lazzaretto: si parte con l’inaugurazione del 13 settembre a ingresso gratuito, con le sonorità cinematografiche e “rhythm and blues” dei Dancefloor Stompers, seguiti dalla spiccata componente afro dei Savana Funk.  Omaggia le melodie senza tempo di Ennio Morricone il sassofonista Stefano Di Battista (il 14 settembre); mentre la serata del 16 settembre è tutta al femminile, con la vocalist Karima e il suo progetto No Filter e il tributo al leggendario Burt Bacharach, seguita dal mix di jazz ed elettronica del duo di Camilla Battaglia e Rosa Brunello.LE ATTIVITÀ DIFFUSE Se gli incontri al Lazzaretto culminano il 17 settembre con l’esibizione del più iconico trombettista d'Italia, Enrico Rava (che si esibisce insieme a Alessandro Lanzoni), la domenica successiva la rassegna si sposta nella mistica cornice della Tomba dei giganti, per un “epilogo” che coniuga il sound innovativo della clarinettista Zoe Pia e la tradizione canora isolana dei Tenores di Orosei.  Ma il festival si espande a macchia d’olio anche nei luoghi più suggestivi dell’isola, all’insegna della mobilità sostenibile e del contatto con la natura: si assiste all’alba nel Parco Naturale Molentargius con un concerto del pianista Andrea Schirru; c’è il trekking musicale sulla Sella del Diavolo, e infine la pedalata jazz tra Piazza San Michele e il lungomare Sant'Elia sulle note della Seuin Street Band. [Immagine in apertura: Enrico Rava. Photo Andrea Boccalini]
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