Giunge alla sesta edizione “PhEST – See Beyond the Sea”, il festival di arte e fotografia che, dal 6 agosto al 1° novembre, animerà la città di Monopoli. Tanti gli eventi di quest'anno, all'insegna della migliore fotografia internazionale e non solo.

Superate le fasi più cupe dell’emergenza sanitaria, l’estate italiana ritorna a vivere all’insegna di eventi e manifestazioni culturali. Tra questi non poteva mancare uno degli appuntamenti più attesi sul territorio pugliese: stiamo parlando di PhEST – See Beyond the Sea, il festival internazionale di fotografia e arte contemporanea che si svolgerà nel centro storico di Monopoli dal prossimo 6 agosto al 1° novembre.  Giunta alla sua sesta edizione, la rassegna approfitta della particolarità di questo momento storico per interrogare il pubblico sul ruolo del corpo all’interno della nostra società. Tra affaticamento fisico, assenze e distanze obbligatorie, in questo ultimo anno il corpo è stato sicuramente al centro di riflessioni e riconsiderazioni che hanno modificato il nostro stesso modo di relazionarci all’altro. Come sottolinea il direttore artistico dell’evento, Giovanni Troilo: “Il tema del corpo, immaginato qualche anno fa per questa edizione, si è rivelato particolarmente attuale. La migrazione dei corpi verso il mondo immateriale della Rete, accelerata dalla pandemia, ha rivelato l'estrema fragilità del corpo ma anche la sua necessarietà. Uomo e corpo di nuovo insieme, inesorabilmente. Il mio corpo, spietata topia, ripeterebbe Foucault. Trappola, condanna, ma sempre punto di partenza per ogni esplorazione, per ogni utopia”.LE MOSTRE FOTOGRAFICHE DI PHEST Con un programma ricco di iniziative, PhEST – See Beyond the Sea torna a offrire molteplici punti di vista sulla nostra società grazie a una selezione di più di trenta artisti internazionali a opera di Giovanni Troilo e della curatrice, esperta in fotografia, Arianna Rinaldo.  È soprattutto la fotografia, infatti, il mezzo ideale che gli artisti invitati hanno utilizzato nell’ottica di condividere con lo spettatore il proprio personalissimo sguardo. Tra gli autori che popoleranno luoghi ed edifici storici di Monopoli ci sono Mario Cresci, Tadao Cern, Sanne De Wilde, Paola de Grenet e Angélica Dass. Ospite d’eccezione di questa nuova edizione del festival è Mustafa Sabbagh, fotografo italo-palestinese protagonista di due mostre: la personale Onore al nero, presso Palazzo Palmieri, e il progetto speciale Corpus Fugit che, allestito all’interno del Porto Vecchio, rivelerà i frutti di una settimana di residenza conclusasi con il coinvolgimento attivo di alcuni giovani abitanti del luogo.GLI EVENTI SPECIALI PhEST – See Beyond the Sea non è però soltanto fotografia: ad arricchire il programma della manifestazione vi saranno anche alcuni interventi artistici, come You Are (on) An Island – l’installazione al neon collocata a Cala Porta Vecchia dall’artista statunitense Alicia Eggert – e Muse Silenti, progetto site-specific a cura di Roberto Lacarbonara che vedrà alcune sculture di Erich Turroni "invadere" il fondale marino dell'isolotto.  Dislocate in numerosi luoghi suggestivi della città, vi saranno anche iniziative inaspettate come la realizzazione del grande murale Metamor, che decorerà i muri della nuova sede espositiva dell’ex Deposito Carburanti grazie alla cooperazione tra l’illustratore croato Danijel Žeželj e lo street artist italiano Eron, e l’allestimento in Largo Palmieri del collettivo Kublaiklan x @fontanesi. Durante i tre giorni di inaugurazione sarà inoltre possibile partecipare a workshop, talk, letture portfolio e videoproiezioni. Per ulteriori informazioni sul programma del festival vi invitiamo a consultare il sito ufficiale. [Immagine in apertura: © Sanne De Wilde]
PUBBLICITÀ