È un viaggio alla scoperta dei territori della Sardegna, della sue tradizioni ma anche delle sue più ardite sperimentazioni, quello proposto dal festival internazionale “Isole che Parlano”, che si rinnova dal 2 al 10 settembre. Con un fitto calendario di proposte tra musica e fotografia.


Nella splendida cornice della Sardegna, in un territorio unico come quello della Gallura, è in arrivo la 27esima edizione del festival internazionale Isole che Parlano. Con la direzione di Paolo e Nanni Angeli, dal 2 al 10 settembre 2023, la rassegna culturale porta a Palau – cuore della manifestazione – Arzachena, Luogosanto e La Maddalena le espressioni artistiche più originali del panorama contemporaneo internazionale. A unirle è il filo rosso della ricerca nel territorio sardo, tra innovazione e tradizione.IL PROGRAMMA MUSICALE DI ISOLE CHE PARLANO Nel programma Isole che parlano di musica centrale è l’esperienza sonora. Ad aprire il calendario dei live, il 2 settembre, è l'appuntamento con il chitarrista e compositore elettroacustico Stefano Pilia con il progetto Spiralis Aurea Trio: nella suggestiva atmosfera della Tomba dei Giganti Coddu Vecchju, Pilia mette in scena un lavoro imponente, spirituale e contemplativo. Il 3 settembre il maestoso sito archeologico di Palazzo di Baldu ospita Il Matteo Leone Quintet, che con il nuovo disco Raixe celebra il tabarchino, idioma antico con radici profonde nella storia del Mediterraneo. Il ricco carnet di esibizioni musicali prosegue fino alla serata conclusiva del 10 settembre, quando a salire sul palco sarà il duo della Corea del Sud Dal:Um. Fondato e composto dalle musiciste Suyean Ha, al gayageum, e Hyeyoung Hwang, al geomungo, il duo proporrà un sound sperimentale sulla spiaggia di Cala Corsara, seguito come da tradizione dal concerto Saluto al mare sulla spiaggia di Palau Vecchio. PAOLA AGOSTI PER ISOLE CHE PARLANO DI FOTOGRAFIA Isole che Parlano include anche un palinsesto fotografico. In particolare il 7 settembre, nelle Sale polivalenti del Cineteatro Montiggia, inaugura la mostra Dal Piemonte al Rio de la Plata, visitabile fino all’8 ottobre prossimo e dedicata a una delle fotografe italiane più significative del ‘900: Paola Agosti. L’esposizione propone una selezione di fotografie tratte da due differenti progetti: Immagine del “mondo dei vinti”, racconta i luoghi e gli abitanti delle zone depresse del Cuneese alla fine degli anni ‘70; El Paraiso: entrada provisoria, immortala l’emigrazione piemontese in Argentina tra il 1987 e il 1991. LE PROPOSTE DEL FESTIVAL SARDO PER I BAMBINI Anche i più piccoli hanno il "loro festival": dal 4 al 6 settembre, si svolge infatti anche Isole che Parlano ai bambini. Le mattine sono dedicate ai ragazzi dai 6 ai 18 anni, con tre laboratori alla scoperta dei differenti linguaggi espressivi per raccontare il territorio circostante. Le attività del pomeriggio invece sono rivolte ai bambini dai 4 ai 6 anni e ai loro genitori. Il programma completo è consultabile online. [Immagine in apertura: Palau Talmone, Concerto Christian Ferlaino solo. Foto © Francesco Conversano - Associazione Sarditudine]
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