Al via il 7 settembre la 15esima edizione della manifestazione "Land Art al Furlo", da sempre dedicata all’arte ambientale e organizzata nel bosco di Sant’Anna del Furlo,
a Fossombrone (PU). Quest’anno si conclude l'esperienza del concorso di Land Art, destinato a lasciare spazio alla futura selezione del curatore Andrea Baffoni.

Le iniziative promosse per Pesaro 2024 – Capitale italiana della cultura non si arrestano. Dopo le due installazioni immersive sul rapporto tra uomo, natura e l’intelligenza artificiale presentate dal collettivo Numero Cromatico al Centro Arti Visive Pescheria (visitabili fino al 13 ottobre) e la scultura permanente di Matteo Fato sugli scogli della Baia Flaminia, appena inaugurata, sta per prendere il via anche la 15sima edizione di Land Art al Furlo. La manifestazione, nata nel 2010, è dedicata all’arte ambientale ed è ospitata nel bosco di Sant’Anna del Furlo,
a Fossombrone (PU).LA 15ESIMA EDIZIONE DI LAND ART AL FURLOCon questa edizione, l’avventura del progetto trova oggi la sua compiuta espressione in un suggestivo percorso composto da ben 100 lavori tra mosaici, pitture, foto, graffiti e ceramiche. “Il viaggio è finito. Ora tutto può ricominciare”, ha annunciato Andreina De Tomassi, cofondatrice dell'associazione Casa degli Artisti che promuove Land Art al Furlo. “Il Cammino di Sant’Anna, dopo il passaggio di tantissimi autori e autrici, giunti in questo piccolo borgo marchigiano con il bagaglio delle loro vite e delle loro scelte, dopo 5 anni di lavoro “pancia a terra”, si è concluso. Le 100 opere che compongono la piccola ma intensa passeggiata ora formano un anello nel bosco. È un film a loop, senza fine, le 100 pedane raccontano i loro stessi autori, ma conservano anche le impronte del tempo, dei camminatori, degli animali. Prima, era un tratturo nel boschetto, poi è diventata un’opera corale, ognuno su quella pedana in cemento leggero, ha lasciato qualcosa di sé”, ha aggiunto De Tomassi.ARTE CONTEMPORANEA E NATURA NELLE MARCHEIn un perfetto connubio tra arte e natura, il Cammino di Sant’Anna, alle pendici del Monte Paganuccio, con i suoi 200 metri è il più breve ed emozionante del mondo. Lungo l'itinerario, si incontrano le opere di artisti Margherita Burcini – che ha da poco inaugurato anche la sua installazione ad Arteparco, in Abruzzo – Bernardo Bandinelli, Alberta Hilde Corsucci, Ornella Cosenza, Gabriele Diversi e molti altri ancora. Il prossimo 7 settembre, in occasione della XV edizione della Land Art al Furlo, ad accompagnare i visitatori tra i lavori dislocati nel verde sarà il curatore Andrea Baffoni. Proprio quel giorno sarà svelato Per uno stacco d’ali, il murale mosaicato da Michele Picone e Katia Grasso realizzato proprio per celebrare i 15 anni dell’iniziativa. Il programma della giornata si chiuderà in bellezza con la presentazione del Grande Catalogo dei 15 anni della Land Art e di tutti i cinque cataloghi del Cammino. Ulteriori iniziative si susseguiranno fino al 15 settembre; il Parco di Sculture rimarrà aperto tutto l’anno (a ingresso libero).[Immagine in apertura: courtesy Casa degli Artisti di Sant'Anna del Furlo]
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