Dal 9 settembre torna a Monopoli, in Puglia, PhEST – See Beyond the Sea, festival internazionale di fotografia e arte. Il tema dell’edizione 2022 guarda al futuro. Confermato anche il contest dedicato ai progetti visivi inediti.

Per la settima volta, Monopoli si trasformerà in un museo a cielo aperto. Dal 9 settembre al 1° novembre 2022 la città pugliese schiuderà le porte alla creatività, ai suoni e alle contaminazioni mediterranee con PhEST – See Beyond the Sea, il festival internazionale di fotografia e arte contemporanea. Il tema scelto per questa edizione – con la direzione artistica di Giovanni Troilo e la curatela fotografica di Arianna Rinaldo – è "FUTURO". L'invito è a considerare l’inizio del Novacene, l’epoca dominata dall’Intelligenza Artificiale, dalle macchine e dagli algoritmi e ad affrontare una rilettura più approfondita del passato e del presente affinché sia possibile anticipare scenari prossimi. La rassegna, prodotta e promossa dall’associazione culturale PhEST con il sostegno della Regione Puglia e del Comune di Monopoli, ha indetto, anche per quest’anno, un contest per selezionare progetti visuali a tema “futuro” realizzati attraverso ogni tipo di linguaggio e ogni tipologia di media. MATTIA BALSAMINI E DAVIDE MONTELEONE A "PHEST 2022" Tra gli artisti, già confermate le presenze di Mattia Balsamini e Davide Monteleone. Balsamini è uno tra i più apprezzati fotografi emergenti del panorama internazionale e, in residenza, rifletterà sul tema scelto per l’edizione con l’inedito progetto Il Futuro in Puglia. Il ricercatore e artista visivo Davide Monteleone, invece, proporrà Sinomocene, un progetto “data-driven” che prende spunto dall’iniziativa cinese denominata Belt and Road o New Silk Road per indagare sulle nuove forme contemporanee di colonialismo e globalizzazione. IL CONTEST "PHEST POP-UP OPEN CALL" Confermato poi per il secondo anno PhEST POP-UP Open Call, il contest internazionale in formato pop-up  –promosso insieme a LensCulture e in collaborazione con Leica Akademie Italy – che dal 16 al 30 maggio invita alla presentazione di progetti visuali sul tema del festival. I lavori potranno rientrare in due categorie: “SERIES” (per la produzione, ad esempio, di illustrazioni o immagini fisse) e “SINGLES” (per la realizzazione di video o contributi d'animazione). Per ulteriori informazioni sul programma del festival vi invitiamo a consultare il sito ufficiale. [Immagine in apertura: Mattia Balsamini, iCub, iCub è un robot androide progettato dall’istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova. Le sue funzionalità e il suo aspetto richiamano quello di un bambino di tre anni. Il robot potrebbe essere utilizzato dai neuropsichiatri nella terapia di pazienti affetti da autismo]
PUBBLICITÀ