I maestri del jazz si incontrano a Ravenna
MUSICA
Giunto alla sua 51esima edizione, "Ravenna Jazz" torna a celebrare questo genere musicale in tutte le sue sfaccettature. Il programma della manifestazione si preannuncia ricco di eventi, workshop ed esibizioni dal vivo, che vedranno coinvolti i grandi nomi internazionali e le nuove promesse del jazz.
La città di Ravenna, le sue piazze e i suoi club, saranno fino al 13 maggio il palcoscenico di un festival imperdibile per tutti gli appassionati di musica jazz. Per undici serate a partire da domani, 3 maggio, torna infatti Ravenna Jazz, l’attesa manifestazione musicale che, attraverso le performance live di grandi artisti e il programma di seminari di approfondimento, offre una panoramica completa della scena di questo genere musicale. Inaugurato da un inedito omaggio a Elvis Presley, suonato dall'Italian Jazz Orchestra di Fabio Petretti con ospiti John De Leo e Rita Marcotulli, il cartellone della 51esima edizione del festival vanterà, come da tradizione, concerti di artisti affermati e promettenti nuove leve, per offrire agli spettatori un aggiornato quadro d’insieme della musica jazz contemporanea.UNDICI GIORNI DI CONCERTI E SEMINARI SUL JAZZFra gli ospiti illustri dell’edizione 2024, occorre citare Abdullah Ibrahim, forse il più grande jazzista africano, che porterà in scena al Teatro Alighieri il suo sound distintivo e le sue melodie dolci e ritmate, in un attesissimo concerto per piano solo. La carrellata sul jazz mondiale prosegue nei club della città romagnola, con il live della cantante afroamericana Jazzmeia Horn, nota per la sua voce potente e la sua presenza scenica. Tra gli altri concerti in programma, ricordiamo le sonorità caraibiche della violoncellista cubana Ana Carla Maza, le melodie virtuose del chitarrista jazz Joscho Stephan, e l’intramontabile duo di Musica Nuda (Petra Magoni e Ferruccio Spinetti), pronti a reinventare il loro ultraventennale repertorio.A RAVENNA VA IN SCENA LA GRANDE MUSICA INTERNAZIONALEOltre ai concerti, la manifestazione propone una serie di workshop tenuti da esperti e artisti di fama internazionale, che offriranno ai partecipanti l'opportunità di esplorare la vocalità creativa.Sempre aperto alle contaminazioni e alle novità, il festival ravennate punta a dimostrare come il jazz rappresenti ancora oggi un linguaggio universale che unisce generazioni diverse, celebrandone la storia e l'evoluzione. Esperienza culturale destinata a restare nel cuore degli spettatori, grazie ai suoi live e ai suoi incontri didattici, Ravenna Jazz celebra la ricchezza e la diversità di un genere sempre amatissimo dagli appassionati.[Immagine in apertura: Petra Magoni & Ferruccio Spinetti. Foto di Giovanni Canitano]