Ottime notizie per tutti i fan dei Foo Fighters. La celebre band statunitense ha da poco terminato le riprese di un film horror. Intitolata “Studio 666”, la pellicola è stata scritta dallo stesso frontman del gruppo rock, Dave Grohl, e diretta da BJ McDonnell.

La popolare band dei Foo Fighters torna sotto i riflettori con una notizia da pelle d’oca! È infatti recente la dichiarazione del frontman, Dave Grohl, in merito all’imminente uscita di un horror movie che ha come protagonisti gli stessi componenti del gruppo statunitense (che include, oltre a Grohl, Pat Smear, Rami Jaffee, Taylor Hawkins, Nate Mendel e Chris Shiflett). Studio 666 – questo il titolo del film – uscirà nelle sale cinematografiche americane il prossimo 25 febbraio. IL FILM DEI FOO FIGHTERS Basato su una storia scritta da Grohl in persona, l’atteso lungometraggio segue le vicende della rockband intenta a registrare il suo decimo album in una villa di Encino (rinomato quartiere di Los Angeles). Di lì a poco l’intera comitiva dovrà vedersela con alcune creature soprannaturali che metteranno a dura prova sia il completamento del disco sia la sua stessa sopravvivenza. Diretto da BJ McDonnell – già regista dello splatter Hatcher III e di Slayer: The Repentless Killogy (dedicato all’omonima band thrash metal) –, il film si presenta come una commedia grottesca ispirata ai grandi cult incentrati sulle abitazioni stregate. I FOO FIGHTERS E L'HORROR Supportato dalla presenza di attori professionisti, quali Whitney Cummings, Jeff Garlin e Jenna Ortega, il lungometraggio è stato interamente realizzato nella stessa casa in cui è stato inciso l’ultimo disco dei Foo Fighters, Medicine at Midnight. Nonostante possa sembrare una novità inaspettata, questa non è la prima volta in cui Grohl e soci si trovano ad affrontare inquietanti "presenze". Risale infatti al 1997 l’onirico e horrorifico videoclip del brano Everlong (girato da Michel Gondry), senza dimenticare il famoso cammeo di Dave Grohl, nei panni di Satana in carne e ossa, per il film di Liam Lynch, Tenacious D e il destino del rock.
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