Dopo un lungo intervento di restauro e adeguamento alle norme di sicurezza, il passaggio ideato da Giorgio Vasari nel 1565 per collegare Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti riapre al pubblico. Dal 21 dicembre i visitatori potranno percorrere questo "tunnel aereo" e godere di una vista unica sul cuore di Firenze.

È tutto pronto a Firenze per l’inaugurazione del “nuovo” Corridoio Vasariano, opera architettonica risalente al XVI secolo chiusa negli ultimi otto anni per importanti interventi di messa in sicurezza e restauro. A partire dal 21 dicembre, i visitatori potranno percorrere per la prima volta nella storia tutti i 750 metri del passaggio che collega due palazzi simbolo del potere mediceo a Firenze: Palazzo Vecchio e Palazzo Pitti. Racchiuso tra queste due estremità, il percorso del Corridoio supera l’Arno e regala ai visitatori una prospettiva inedita e suggestiva sul centro di Firenze, passando attraverso luoghi iconici come Ponte Vecchio e la Chiesa di Santa Felicita.UN PERCORSO TRA STORIA, ARTE E INNOVAZIONE NEL CUORE DI FIRENZEL’attesa riapertura del Corridoio Vasariano è stata preceduta dalla realizzazione di un lungo e complesso progetto di restauro, avviato dopo oltre diciotto mesi di indagini e analisi condotte da tecnici specialisti, impegnati a valutare le condizioni dell’opera e gli interventi necessari per il suo adeguamento alle norme di sicurezza. I lavori effettivi, durati quasi tre anni e costati circa 10 milioni di euro, hanno riguardato tanto l’accessibilità, con la creazione di nuove uscite di sicurezza e l’implementazione di rampe, pedane e ascensori per i disabili, quanto il sistema di illuminazione e videosorveglianza del Corridoio. L’opera di restauro ha inoltre coinvolto il consolidamento strutturale degli interni, dove sono stati ripristinati gli intonaci delle pareti e il pavimento in cotto, nel rispetto dell'aspetto originario del passaggio mediceo.IL NUOVO VOLTO DEL CORRIDOIO “AEREO” DEI MEDICIProgettato nel 1565 da Giorgio Vasari su commissione di Cosimo I de' Medici, il passaggio aereo doveva consentire ai granduchi di spostarsi tra la loro residenza privata e la sede del governo in totale sicurezza, senza percorrere le affollate strade del centro di Firenze. L'idea del Corridoio si rifà al celebre Passetto di Borgo, il cunicolo segreto che a Roma collega il Vaticano a Castel Sant'Angelo, utilizzato nei secoli dai papi per sfuggire alle truppe nemiche. Ora, la riapertura di questo capolavoro architettonico fiorentino, simbolo del potere e della raffinatezza della dinastia medicea, rappresenta un evento di grande rilevanza culturale. Per accedere al Corridoio Vasariano è necessario prenotare, a partire dal 10 dicembre, un biglietto speciale di accesso agli Uffizi con supplemento dedicato al corridoio, la cui visita è prevista in un’unica direzione, dalle Gallerie fino al Giardino di Boboli.[Immagine in apertura: Corridoio Vasariano. Courtesy Ufficio stampa delle Gallerie degli Uffizi]
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