Fino al prossimo 10 giugno Palazzo Pitti ospiterà “Pitti Piano Festival”, una delle kermesse pianistiche più prestigiose a livello internazionale. A esibirsi saranno sia i giovani talenti sia i grandi nomi del panorama musicale contemporaneo.

Nella suggestiva cornice della Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze prende forma la nuova edizione di una delle rassegne pianistiche più note a livello nazionale, il Pitti Piano Festival. Dopo il successo dello scorso anno, la kermesse fiorentina torna per regalare al pubblico un'esperienza di ascolto emozionante dedicata alla grande musica classica che, per l'occasione, sarà eseguita da alcuni eccellenti interpreti della contemporaneità. In programma fino al 10 giugno prossimo, il festival, inaugurato dal pianista André Gallo, ospita cinque concerti che vedranno protagonisti autori di spicco e giovani talenti.IL PITTI PIANO FESTIVAL A FIRENZE Oltre al giapponese Shunta Morimoto, già vincitore del Concorso Internazionale di Hastings, che proporrà un repertorio dedicato ai brani di Bach, Chopin, Rameau e Liszt, si esibirà anche Massimo Urban, pianista di 17 anni che, nonostante la giovane età, vanta già importanti collaborazioni al fianco di artisti del calibro di Andrea Bocelli: per l'occasione l'artista si esibirà nelle musiche di Schumann, Rachmaninov, Chopin e Liszt. Ad arricchire la rassegna saranno anche i concerti della cinese Xing Chang, vincitrice di numerosi riconoscimenti internazionali, che incanterà il pubblico di Firenze con alcuni capolavori di Beethoven, Scarlatti e Prokofiev. Ultima, ma non per importanza, sarà la performance di Cesare Picco, compositore e pianista autore di balletti, opere liriche e progetti speciali legati al mondo dell'arte, come quello realizzato per il Whitney Museum di New York: il repertorio dell'artista, composto dai brani tratti da Sky Tales (il suo ultimo album), chiuderà la seconda edizione del festival.LA KERMESSE PIANISTICA A PALAZZO PITTI Frutto della collaborazione tra le Gallerie degli Uffizi e l’Associazione Musica con le Ali, il festival fiorentino anima non casualmente gli spazi di Palazzo Pitti, la cui storia è legata a quella del pianoforte: intorno ai primi del Settecento il clavicembalista Bartolomeo Cristofori, impegnato alla corte di Ferdinando de' Medici, inventò a Firenze il fortepiano, principale precursore del pianoforte. Fiore all'occhiello della kermesse sarà uno splendido pianoforte a coda donato dalla filantropa americana Veronica Atkins. [Immagine in apertura: Cesare Picco, foto Matteo Girola]
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