Dal 26 luglio al 25 agosto torna "Fotografia Calabria Festival", la kermesse fotografica diffusa per il centro storico di San Lucido, che quest’anno indaga il tema della famiglia. Nove autori raccontano i legami (di sangue e non), tra il Canada e la Corea del Sud.

Memoria, crescita individuale, legami che superano la prova del tempo, e relazioni familiari di sangue e non: la terza edizione del Fotografia Calabria Festival, attesa dal 26 luglio al 25 agosto a San Lucido, approfondisce la complessità dei rapporti familiari. Con il tema Fotografia di famiglie, la kermesse in provincia di Cosenza orchestra una rappresentazione corale ed eterogenea, che raffigura una moltitudine di realtà sociali (ma anche intime e private) che spesso si discostano dai modelli tradizionali. Sono nove gli autori coinvolti nella rassegna, arricchita dagli immancabili workshop, presentazioni e talk.LA TERZA EDIZIONE DEL FESTIVAL DI FOTOGRAFIA IN CALABRIADalla Calabria al Canada, passando per la Corea del Sud, i progetti in mostra provengono da tutto il mondo, ma anche dallo stesso territorio regionale, come nel caso di Sofia Uslenghi che, in My Grandmother and I , documenta il rapporto con la nonna materna. Vengono invece dal Canada Tim Smith e Catherine Panebianco: con In The World But Not Of It, il primo racconta ben quindici anni di quotidianità della comunità degli Hutteriti del Nord America, mentre la seconda, con la serie No Memory Is Ever Alone, lavora sulle diapositive Kodak scattate da suo padre negli anni Cinquanta e Sessanta. Torniamo in Italia con il documentarista Filippo Venturi, che sperimenta con le possibilità visuali nate dall’incontro tra fotografia e intelligenza artificiale, creando dei “falsi ricordi” di famiglia con la serie He Looks Like You.NOVE RACCONTI FOTOGRAFICI DA TUTTO IL MONDONata a Catanzaro, Noemi Comi presenta un lavoro commissionato dal festival: Album di famiglia, un progetto che ha coinvolto decine di famiglie “non tradizionali" da tutto il territorio nazionale. Volando dall’altra parte del mondo, in Corea del Sud, assistiamo alla crescita del giovane nipote del fotografo Hyun-min Ryu; similmente, dal 2013 l’artista siciliano Pierluigi Ciambra documenta la vita delle figlie, le dinamiche familiari, lo sviluppo delle identità e le loro diverse personalità. In Australia, invece, Carole Mills Noronha racconta il lento svanire della memoria del padre che combatte contro l'Alzheimer, mentre la fotografa austriaca Franzi Kreis porta avanti una riflessione di genere intergenerazionale: le donne illustrano la vita delle proprie madri, gli uomini quella dei propri padri.[Immagine in apertura: Hyun-min Ryu - Kim Sae-Hyun]
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