Si rinnova il “connubio” tra la letteratura di Franz Kafka e il fumetto contemporaneo. A lasciarsi ispirare dai racconti dello scrittore boemo è oggi Alberto Ponticelli, autore di una nuova raccolta di comics in uscita dopo l'estate.

Non accenna a diminuire il fascino esercitato da Franz Kafka sugli illustratori e sui fumettisti del nostro tempo. Nonostante la distanza che ci separa dalle gesta dello scrittore boemo, i racconti di questo grande protagonista della letteratura moderna continuano infatti a colpire per la loro qualità immaginifica. Dopo il recente graphic novel dedicato alla vita dell'autore, e la rivisitazione in chiave illustrata del capolavoro La metamorfosi a opera di Sergio Vanello, un nuovo volume si appresta a debuttare sugli scaffali: una raccolta di fumetti che trasporta nel mondo delle immagini alcuni dei racconti più celebri firmati da Kafka nel corso della sua carriera. LA SCRITTURA DI FRANZ KAFKA A FUMETTI Si intitola K. I capolavori di Franz Kafka, ed è frutto del lavoro del disegnatore e fumettista Alberto Ponticelli. Edito da Mondadori, e atteso in libreria a partire dal prossimo 13 settembre, il volume offre ai lettori un'occasione inedita per vivere le inquietudini e i tormenti dell'autore boemo. Sono diversi i racconti trasformati dai magistrali bianchi e neri di Ponticelli. Si passa da Il processo (il romanzo incompiuto di Kafka che vede come protagonista Josef K., un uomo arrestato e perseguito dall'autorità senza che venga mai a sapere la natura del suo crimine) a Il castello (storia, anch'essa incompiuta e pubblicata postuma, incentrata sui temi della burocrazia, della legge come ordine globale, e quindi dell'alienazione e della frustrazione continua dell'uomo contemporaneo). E poi ancora La tana, Nella colonia penale e ovviamente La metamorfosi, il più celebre fra tutti i racconti firmati dal maestro di Praga. I TORMENTI DI FRANZ KAFKA In ognuno di questi fumetti tragico, umorismo e profonde riflessioni sul senso dell'esistenza si fondono, aprendo “finestre” su mondi che disturbano e ammaliano allo stesso tempo. A catturare il lettore sono una sceneggiatura e a un disegno fortemente descrittivi e ricchi di dettagli. Un tributo alle angosce e ai desideri di questo grande protagonista della letteratura europea. [Immagine in apertura: courtesy Alberto Ponticelli]
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