Il papà dei Peanuts al centro di una nuova biografia "a strisce"
LETTERATURA
Esce in libreria il nuovo fumetto che racconta con ironia e profondità la vita e la carriera di Charles M. Schulz, il creatore di Charlie Brown, Snoopy e della lunga e fortunata serie dei “Peanuts”.
Il mitico Charlie Brown, le perle di saggezza di Snoopy, l'iconica coperta di Linus: i personaggi nati dalla mente di Charles M. Schulz sono senza dubbio tra i più iconici della storia delle strisce comiche. I suoi disegni indimenticabili non hanno soltanto accompagnato diverse generazioni di giovani lettori, ma hanno anche influenzato la cultura popolare e numerosi creativi negli anni a venire. Perciò, quale miglior mezzo espressivo potrebbe rendere omaggio al creatore della fortunata serie dei Peanuts, se non proprio un fumetto?
Funny Things – Una biografia a strisce su Charles M. Schulz, edito da BeccoGiallo (nell’immagine in apertura un dettaglio della copertina) racconta la vita del celebre autore come non l'avete mai vista.IL FUMETTO SU CHARLES M. SCHULZGrazie agli autori Luca Debus e Francesco Matteuzzi, il maestro diventa protagonista di una storia "a strisce", attraverso la quale il lettore può osservare da vicino, sotto una nuova luce, tutte le curiosità della sua vita privata e della sua straordinaria carriera. “Ho scoperto i Peanuts sul primo numero di Linus, nel 1965, e da allora ho seguito le vicende dei personaggi, che posso dire di conoscere abbastanza bene”, spiega il vignettista Altan. “Meno bene conoscevo il loro creatore e i suoi rapporti con loro. ‘Funny Things’ colma la lacuna con molte informazioni, con affetto e grande sensibilità”. LA FILOSOFIA A FUMETTI DEI PEANUTSDalle divertenti eppure toccanti pagine del fumetto, il lettore conosce un Charles M. Schulz "umano", con i suoi dubbi, le sue passioni, le ambizioni e le incertezze. Ma nel libro si fa luce anche su quell’intreccio tra biografia e finzione che ha dato vita alla mitologia dei Peanuts. Sono infatti molti i punti di contatto tra la realtà del fumettista e il mondo che ha creato: dalla passione per il baseball e la musica classica all’amore per una ragazza dai capelli rossi, fino a Spike, il suo fedele cane e inseparabile amico quando era bambino.