Il fumetto che dona nuova luce alla storia di Anna Frank
LETTERATURA
Non è la prima volta che il “Diario” di Anna Frank viene trasformato in fumetto. In questa occasione, tuttavia, Ari Folman e Lena Guberman hanno cercato di andare oltre, scegliendo come protagonista della storia non la piccola bambina ebrea, ma la sua amica immaginaria. È Kitty, tornata in vita per condurre i lettori nei sentimenti e nelle sofferenze della giovane scrittrice.
“Ieri mi sono terribilmente
spaventata. Alle otto, un'improvvisa e forte scampanellata. Ebbi un
solo pensiero, che stessero venendo; chi, lo sai bene”. Così
il 1° ottobre 1942 la piccola Anna Frank scriveva sul suo diario,
parlando “a tu per tu” con la sua amica immaginaria Kitty.
Identificabile con Kitty Egyedi,
coetanea con la quale la giovane ebrea aveva stretto un forte
rapporto prima dello scoppio della guerra, il nome della bambina
torna di frequente tra le pagine del taccuino. Nei due anni in cui
rimane nascosta con la famiglia all'interno del rifugio di Amsterdam,
Anna indirizza a lei le sue parole e i suoi pensieri, dando voce al
suo cuore e, allo stesso tempo, descrivendo in modo minuzioso le
vicissitudini della famiglia costretta a vivere in clandestinità.
IL DIARIO DI ANNA FRANK
Testimonianza straordinaria della Seconda Guerra Mondiale e in particolare
dell'Olocausto, il Diario della piccola scrittrice ebrea torna
ora in libreria grazie a un nuovo graphic novel: un fumetto che,
tuttavia, non si limita solo a “tradurre” in immagini i
sentimenti e le impressioni scritti su carta dalla ragazza, ma cerca
di fornire un punto di vista decisamente insolito sulla lettura dello
storico manoscritto.
Protagonista del libro – dal titolo
Dov’è Anne Frank (nell'immagine in apertura un dettaglio
della copertina) – è infatti proprio l'amica immaginaria Kitty,
scelta per accompagnare i lettori in un viaggio sospeso tra passato e
presente.
LA TRAMA DEL FUMETTO
In una notte di tempesta,
nell'abitazione di Anna Frank ad Amsterdam, ormai diventata da
decenni un frequentatissimo museo, d’improvviso prende corpo la
figura di una ragazzina. Ha una chioma di capelli rossi, e i suoi
indumenti non sono proprio in linea con la moda dei nostri tempi: è
Kitty. L’amica immaginaria a cui Anna ha scritto per due anni si
materializza in carne e ossa, raccontando dal suo punto di vista le
gioie e le tribolazioni subite dalla sua cara compagna di penna.
“Non puoi saperlo,
Anne, ma oggi il tuo nome è conosciuto in tutto il mondo; tutti
hanno letto il tuo diario, quel diario che mi è sempre vicino e che
ora è il mio cuore pulsante”, confida la protagonista in una
delle pagine del libro, rivolgendosi alla scrittrice che nei due anni
di clandestinità l'ha resa parte della sua
cronaca quotidiana.
IL LIBRO DI ARI FOLMAN E LENA GUBERMAN
Autori del volume (edito da Einaudi
Ragazzi) sono Ari Folman e Lena Guberman. L'obiettivo della
pubblicazione è presto rivelato: fornire un'interpretazione
originale dello storico Diario, mettendo a disposizione dei
lettori (soprattutto quelli più giovani) una narrazione insolita e
dunque un'occasione in più per leggere la storia di Anna Frank. Una
storia che è allo stesso tempo unica e universale, capace di
riassumere e restituire le sofferenze di tutti coloro che sono
costretti a fuggire da guerre e violenza. Oggi come ieri.