Anche a Genova apre la scuola di architettura per bambini
ARCHITETTURA
“Comunità Utopiche. Trasformare
l’impossibile in possibile” è l'invito del programma
multidisciplinare di SOUx, la scuola di architettura per bambine e
bambini, che arriva a Genova per diffondere la cultura architettonica
alle nuove generazioni.
“SOU” non è un acronimo, ma il
nome del celebre architetto giapponese Sou Fujimoto, che fin
dall'infanzia nutrì un forte interesse per il mondo naturale, fino a
farlo diventare fonte di ispirazione ed elemento distintivo delle sue
creazioni architettoniche. SOU - School of Architecture for Children, non poteva che ispirarsi a lui e alla sua poetica
di integrazione tra ambiente e architettura.
Alle numerose sedi
sparse lungo tutto lo Stivale, si aggiunge quest'anno quella di
Genova, grazie alla volontà di Simonetta Cenci e Alfonso Femia, che
hanno aderito al progetto con un programma che mette a sistema la
città, l’architettura e l’educazione civica, approfondendo
questi concetti attraverso attività a misura di bambino.
AVVICINARE I BAMBINI ALLO SPAZIO URBANO
SOUx Genova nasce dalla presa di
coscienza che la mancanza di familiarità con gli oggetti urbani
spegne l’interesse e nega l’aspirazione alla condivisione e alla
relazione negli spazi pubblici. Tuttavia è possibile riaffermare la
propria relazione con il territorio attraverso un'educazione mirata a
sviluppare empatia tra architettura e persone.
È proprio questo l'obiettivo di SOUx,
che da ottobre a maggio coinvolgerà i bambini (dai 7 ai 12 anni) in
incontri e laboratori pomeridiani, sparsi nelle diverse sedi scelte
tra le location più significative della vita culturale e
amministrativa del capoluogo ligure. Secondo Alfonso Femia, “le
bambine e i bambini devono diventare adulti consapevoli sul piano
della relazione, dello spazio e degli oggetti, capaci di riconoscere
e scegliere in termini attivi, non di subire decisioni talvolta
incongruenti alle esigenze della propria città. Non vogliamo che
assumano il nostro punto di vista ma intendiamo stimolare la
curiosità, il senso di esplorazione e scoperta. Dentro e fuori,
sopra e sotto, le mille opportunità degli sguardi alternativi per
liberare creatività e immaginazione”.
LA SCUOLA DI ARCHITETTURA PER BAMBINI
Con l'aiuto di un team di
professionisti, il corso fornirà gli strumenti per imparare a
riconoscere gli elementi della città; osservare dimensioni e proporzioni; riconoscere le relazioni tra arte e
architettura; comprendere cosa sia il design; conoscere i materiali
alla base della progettazione; utilizzare la fotografia come analisi
del contesto; comprendere la relazione tra l’architettura e gli
elementi naturali; capire i flussi di mobilità e come funzionano
strade, piazze e luoghi pubblici di raccordo. Il percorso
scolastico sarò costellato di laboratori, e sarà finalizzato alla
realizzazione di un progetto (messo a punto dai bambini) presso il Parco
Villetta di Negro, nel centro storico genovese.
[Immagine in apertura: foto di Erin Doering su Unsplash]