L’indimenticabile giornalista sportivo Gianni Brera

Tra le più autorevoli firme del giornalismo sportivo italiano, Gianni Brera nasce l’8 settembre del 1919 a San Zenone al Po, in provincia di Pavia. Lo stesso giorno, esattamente 105 anni dopo, Sky Arte gli rende omaggio con il documentario C'era una volta Gioânn – 100 anni di Gianni Brera. Realizzato nel 2019 in occasione del centenario della sua nascita, va in onda l’8 settembre.Diretta da Angelo Carotenuto e Malina De Carlo, la pellicola ripercorre la parabola irripetibile dello scrittore, che ha raccontato con come nessun altro il mondo dello sport, dal calcio al ciclismo, passando per l’atletica leggera.Arricchito da rari materiali d’archivio e dalle testimonianze di colleghi e parenti, tra cui quella del figlio Franco Brera, dei calciatori che ha reso immortali e degli accademici che tuttora lo studiano, il documentario ripercorre la straordinaria carriera e la vita privata del giornalista.A lui si devono alcuni iconici neologismi ormai entrati di diritto nel vocabolario sportivo: “centrocampista”, “rifinitura”, “goleador”, “melina”, “atipico”, “pretattica”, solo per citarne alcuni. Rimasti nella storia anche numerosi soprannomi da lui inventati, come quello di “abatino” (coniato per Livio Berruti e associato per tutta la vita a Gianni Rivera), e ancora “Rombo di tuono” per Gigi Riva, “Bonimba” per Roberto Boninsegna, tra gli altri.