Il 23 aprile si celebra in tutto il mondo il libro: un'occasione per ricordare l'importanza della lettura, anche e soprattutto in un momento di precarietà come quello che stiamo vivendo. Ecco alcune interessanti iniziative da tenere d'occhio.

Il libro è lo strumento di cultura e di conoscenza per antonomasia: da sempre in esso si tramandano saperi, racconti e informazioni che ci arricchiscono e che ci fanno viaggiare con l'immaginazione, aiutandoci a superare paure e incertezze legate alla vita. Mai come nel corso di questa pandemia, d'altronde, molti di noi hanno trovato conforto proprio fra le pagine di romanzi e storie scritte da altri. Il libro si è dimostrato allora, come forse raramente era accaduto prima, strumento di resistenza, àncora di salvataggio per contrastare le precarietà del nostro presente.La Giornata mondiale del Libro e del diritto d'autore, in programma domani (23 aprile), si presenta dunque come l'occasione migliore per celebrare la lettura e la sua importanza. Istituito nel 1996 sotto l'egida dell'UNESCO, l'evento – anche noto come Giornata del Libro e delle Rose – sarà celebrato in Italia e nel mondo con manifestazioni di ogni tipo. Ne abbiamo selezionate alcune, soffermandoci in particolare sulle iniziative più interessanti che avranno luogo dal nord al sud del nostro Paese.GLI APPUNTAMENTI A MILANO E FIRENZEOrganizzata ogni anno il 23 aprile – in omaggio ai tre scrittori Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso de la Vega, morti in questo giorno del 1616 –, la Giornata mondiale del Libro sarà festeggiata a Milano con la nuova edizione di Milano da Leggere. Giunta al suo sesto anno, l’iniziativa consente di scaricare gratuitamente una folta serie di titoli dal sito dell’Area Biblioteche del Comune meneghino, e sui mezzi di trasporto della rete cittadina. Per farlo basterà inquadrare il QR Code presente sui manifesti dell'evento, scegliere il libro più affine ai proprio gusti e scaricarlo in versione digitale. Il primo testo (già in free download) è La confraternita delle ossa di Paolo Roversi, al quale seguiranno (fino al 30 giugno e a cadenza settimanale) altri dieci libri polizieschi, thriller e noir ambientati per le strade di Milano.Fa invece riferimento a una celebre tradizione catalana l'iniziativa proposta da Firenze. Per tutta la giornata di domani, infatti, ogni persona che acquisterà un libro nelle librerie indipendenti della città riceverà un fiore in omaggio. Non una rosa, tuttavia, come da secoli si usa fare in Spagna, ma un iris, simbolo del capoluogo toscano. “Aver declinato su Firenze questa tradizione catalana”, ha commentato l'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, “è una bellissima idea che abbiamo deciso di accompagnare per sostenere un settore, quello delle librerie indipendenti, che ha sofferto molto per il lockdown e la crisi economica dovuta alla pandemia. Si tratta di un’ottima iniziativa per la promozione dei libri e della lettura che spero possa essere replicata anche nei prossimi anni e che aiuti i cittadini a scoprire le loro librerie di quartiere”.LA LETTURA COME CURAImmancabile anche la partecipazione alla Giornata mondiale del Libro da parte della Commissione Nazionale Italiana per l'Unesco, presente con due eventi organizzati a Roma presso l'Ateneo UNINT – Università degli studi internazionali di Roma e presso la Libera Università Maria SS.Assunta – LUMSA (quest'ultimo in programma il 27 aprile). Per chi invece è a caccia di nuove letture, sulla pagina Facebook della Commissione è stato stilato un elenco di libri ambientati nelle venti regioni italiane, con l'intento di sottolineare il legame tra letteratura e territorio: da Fontamara di Ignazio Silone (romanzo simbolo dell'Abruzzo) a La luna e i falò (il libro di Cesare Pavese ambientato nelle langhe piemontesi).Decisamente degna di nota è infine la scelta, da parte della Farmacia Porzio di Napoli, di donare un libro a chi è meno fortunato. Succede con il “libro sospeso”, che destinerà gratuitamente una copia di Alice nel paese delle meraviglie ai più giovani, e non solo. L'obiettivo, anche in questo caso, è avvicinare le persone alla lettura. Una metafora per ricordare come, anche e soprattutto in un periodo di emergenza sociale e sanitaria come quello che stiamo vivendo, il libro possa essere una straordinaria “medicina” contro i mali del mondo.[Immagine in apertura: Photo by Elisa Calvet B. on Unsplash]
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