Dal 18 al 20 ottobre l’Associazione per le Ville Venete dedica tre giorni a conoscere e scoprire le architetture suggestive che costellano il nord-est dell'Italia. Novità di questa terza edizione è il ruolo attivo dei proprietari delle ville, che partecipano in prima persona alle iniziative, aprendo le porte delle proprie dimore.

Il patrimonio italiano si compone di numerosi monumenti straordinari, alcuni noti al mondo intero, altri meno conosciuti. Le Ville Venete, ad esempio, sono capolavori architettonici che custodiscono opere d'arte di pregio, ma rappresentano anche un patrimonio in termini di pratiche agricole, paesaggistiche, economiche e sociali. Nel Veneto e in Friuli, preservare questa eredità è sempre più importante: è per questo che l’Associazione per le Ville Venete dedica tre giorni alla scoperta delle preziose architetture suggestive che costellano il nord-est della Penisola.ALLA SCOPERTA DELLE VILLE VENETE E FRIULANELa terza edizione della Giornata delle Ville Venete si tiene dal 18 al 20 ottobre, con una novità. Oltre ad accogliere il pubblico in magnifiche ville e nei loro giardini, quest’anno la manifestazione vede anche la collaborazione attiva di chi li abita e li custodisce. Saranno quindi i proprietari di queste eleganti dimore a presentarle, guidando i visitatori al loro interno. Un'esperienza in cui potranno raccontare curiosità, aneddoti e vicende emozionanti, oltre ad arricchire la narrazione con racconti personali che forniscono un punto di vista unico e ravvicinato sull’identità culturale del territorio.LE ATTIVITÀ DELLA GIORNATA DELLE VILLE VENETE 2024Tra le esperienze in programma, prenotabili online, troviamo la “caccia dei tesori” alla Villa Buri Tessari detta La Cappuccina di Costalunga, in provincia di Verona dove, immersi nel verde, si potrà godere di due giornate del relax, brindando con i proprietari. Nel veneziano, invece, Villa Widmann Rezzonico Foscari a Mira apre le porte per una visita a tema naturalistico con Elena Bettio, seguita da una rilassante sessione di yoga all’aperto. A Battaglia Terme, in provincia di Padova, il maestoso castello del Catajo apre straordinariamente non solo il piano nobile rinascimentale, ma anche gli appartamenti privati della dimora, abitati nell’Ottocento dagli Arciduchi Asburgo Este. A Brugine, infine, i visitatori sono invitati a Villa Roberti, con una visita guidata a cura dei proprietari associata al tema Schubert, un genio visionario.[Immagine in apertura: Villa Roberti (Brugine, Padova) raccontata dalla proprietà]
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