Due giorni alla scoperta del patrimonio culturale europeo in Italia

Il patrimonio culturale, storico-artistico, architettonico e archeologico italiano è tra i più preziosi al mondo, anche se talvolta non facilmente fruibile o adeguatamente valorizzato. Ed è anche per questo che nascono iniziative come le Giornate Europee del Patrimonio, volte a far conoscere la ricchezza non solo dello Stivale, ma di tutto il nostro continente.Con il tema Patrimonio in cammino, la manifestazione – promossa dal 1991 dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea – torna sabato 28 e domenica 29 settembre, portando i visitatori alla scoperta dei siti culturali con aperture straordinarie, visite guidate e iniziative speciali. Ecco quali sono gli appuntamenti da non perdere lungo lo Stivale.LE VISITE GUIDATE AI SITI ARCHEOLOGICI DI MILANOA Milano‌, l’iniziativa internazionale offre l’opportunità di approfondire la storia dei mausolei paleocristiani di via Santa Valeria. Il 28 settembre la piccola area archeologica, con l’allestimento da poco rinnovato, sarà esplorabile grazie a una serie di visite guidate organizzate dalla Soprintendenza di Milano in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore e Francesco Brioschi Editore. Oltre alle rovine delle murature dei mausolei, il sito conserva i reperti recuperati nella prima campagna di scavi del 1969 e in quella più recente del 2014, tra i quali spicca un frammento di intonaco dipinto appartenente a una “scena miracolosa” dal significato enigmatico. Il 28 settembre, sempre nel capoluogo lombardo, saranno straordinariamente aperti al pubblico anche il Porticato e la Cappella della Cascina Pozzobonelli, risalenti al XV secolo, che conservano un ricco apparato decorativo con figure di santi.A FIRENZE SPETTACOLI, LABORATORI E CONFERENZE AI MUSEI DEL BARGELLOAnche a Firenze i siti culturali di tutta la città si animeranno grazie alle numerose iniziative: il 28 settembre il Museo Nazionale del Bargello presenterà la conferenza intitolata Al crepuscolo dell’Impero: Il consolato tardoantico e le aristocrazie degli avori. Sempre qui, il giorno seguente, andrà in scena lo spettacolo All’ombra del potere di Riccardo Ventrella, che vedrà gli attori della Compagnia delle Seggiole ripercorrere la storia, gli aneddoti e i segreti del palazzo del Bargello. Aperto con orario prolungato fino alle 22, in serata il Museo di Palazzo Davanzati offrirà ai visitatori uno speciale percorso guidato attraverso i cambiamenti della moda dal Medioevo fino all’Ottocento, osservando come questa sia legata alle trasformazioni sociali del tempo. Sempre il 28 settembre, le Cappelle Medicee ospiteranno il laboratorio per bambini dedicato alla scoperta delle pietre preziose che decorano la Cappella dei Principi, provenienti da tutto il mondo, e nel pomeriggio accoglieranno l'ultima erede della famiglia Medici, Anna Maria Luisa de’ Medici, che interpretata da un'attrice racconterà la storia del suo testamento.DA VENEZIA A VERONA: GLI EVENTI NEL VENETONon è da meno il Veneto, che partecipa alle Giornate Europee del Patrimonio con visite guidate e aperture straordinarie su tutto il territorio regionale. Partiamo dalla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro a Venezia, dove il 29 settembre il pubblico avrà l'opportunità di osservare da vicino i dettagli pittorici delle decorazioni e dei capolavori del museo, con un occhio da "restauratore". Sempre nella Laguna, il Museo d’Arte Orientale presenta un approfondimento sulla “politora” tradizionale della spada giapponese (ovvero come prendersi cura e affilare le lame giapponesi con l’uso di specifiche pietre), con dimostrazione dal vivo del togishi Massimo Rossi.Nel piccolo Comune di Stra, in provincia di Venezia, è invece nascosto un vero e proprio tesoro dell’architettura, Villa Pisani, che nella serata del 28 sarà animata dallo spettacolo dal vivo Il Combattimento di Tancredi e Clorinda, che unisce il melodramma barocco, la musica dal vivo, la danza e la regia contemporanea. Spostandoci a Verona, scopriamo infine che il Museo Archeologico Nazionale resterà aperto (il 28 settembre) fino alle 22, con le visite guidate serali alla sezione pre-protostorica del museo e alla mostra temporanea Giocare, una manciata di migliaia di anni fa, il progetto espositivo che offre un’opportunità unica per esplorare la dimensione del gioco nell’antichità.ROMA E DINTORNI: DA PALAZZO PATRIZI CLEMENTI ALLE TERME DI VESPASIANONumerosi gli appuntamenti anche nella Capitale, dove il 28 settembre il seicentesco Palazzo Patrizi Clementi – sede della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti, nel cuore nello storico ghetto ebraico – aprirà straordinariamente al pubblico con una visita guidata che ripercorre la storia dell’edificio e del quartiere, dall’età romana ai giorni nostri. Al piano nobile si potranno ammirare il fregio con storie di Abramo attribuite a Giovanni da San Giovanni e la biblioteca con il soffitto affrescato.‌ Ci spostiamo poi in provincia, a Licenza, dove lo stesso giorno si potrà visitare la villa di Quinto Orazio Flacco, la tenuta di campagna dell’illustre poeta latino. Il 29 settembre a Cittaducale, in provincia di Rieti, apriranno invece in via straordinaria le Terme di Vespasiano, con delle visite ad hoc a cura dei funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti.UNA “CACCIA AL TESORO” AL MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLISpazio anche ai più piccoli con gli itinerari ideati appositamente dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che propone al pubblico un laboratorio per bambini dedicato alla scoperta della mitologia attraverso i monumenti della Campania antica (il 28 settembre). Protagonisti del secondo incontro, il 29 settembre, sono i manufatti esposti nella collezione Magna Grecia, che aiutano a far luce sui rapporti tra i Greci e le popolazioni che abitavano l’Italia meridionale. Ancora, in entrambi i giorni del weekend, il museo si rivolge ai giovani e agli adulti invitandoli a cimentarsi in una Caccia all'opera, guidati da alcuni indizi digitali disseminati per il museo.LE RIEVOCAZIONI STORICHE E I LABORATORI PER BAMBINI A POMPEIAnche il Parco Archeologico di Pompei partecipa alla manifestazione dedicando delle attività ai più piccoli (che proprio qui, a breve, avranno persino il loro primo museo archeologico su misura): al Quadriportico dei Teatri, i bambini potranno dedicarsi a un originale laboratorio di "archeo-musica", durante il quale saranno esposti, presentati e suonati un centinaio di strumenti musicali antichissimi. Ma le iniziative non finiscono qui, perché l’anfiteatro farà da perfetta scenografia per la rievocazione storica dei combattimenti dei gladiatori con un torneo dedicato all’imperatore Tito. Infine, non mancheranno le suggestive passeggiate serali, che per‌metteranno l’accesso ad alcune case del lato orientale della città antica, alla Palestra grande e alla Villa dei Misteri.[Immagine in apertura: Firenze, Complesso di Orsanmichele - Tabernacolo dell'Orcagna. © Nicola Neri]