Ecco chi ha vinto il più ambito premio europeo di architettura
ARCHITETTURA
Con il progetto della sede universitaria londinese Town House, realizzato per la Kingston University, lo studio di architettura guidato dalle architette Yvonne Farrell e Shelley McNamara si è aggiudicato l'EU Mies Award 2022, il premio per l’architettura contemporanea promosso dall’Unione Europea.
Sarà il Padiglione Mies van der Rohe, a Barcellona, a fare da cornice alla cerimonia del Premio dell’Unione Europea per l’architettura contemporanea intitolato al celebre progettista tedesco. Il prossimo 12 maggio, al termine di un lungo iter di selezione, lo studio dublinese Grafton Architects riceverà l'ambito riconoscimento. La giuria, presieduta dall'architetta Tatiana Bilbao, ha infatti scelto la sede universitaria londinese Town House - Kingston University, progettata dalle architette Yvonne Farrell e Shelley McNamara, come vincitore dell'EU Mies Award 2022. GRAFTON ARCHITECTS VINCE IL PREMIO MIES VAN DER ROHE 2022
Già pluripremiato, l'edificio consolida la reputazione di Grafton Architects nella progettazione di architetture contemporanee per la formazione e l'educazione. Si tratta di un ambito nel quale lo studio di base a Dublino, con all'attivo oltre 40 anni di attività, si è distinto più volte, operando anche in contesti eterogenei: dal Perù, dove ha costruito l’University Campus UTEC Lima, fino all'Italia, in cui ha realizzato la School of Economics dell’Università Bocconi, a Milano. In merito all'edificio premiato, la motivazione dell'EU Mies Award 2022 ne evidenza "la notevole qualità ambientale che dà vita a un contesto eccezionale per lo studio, il ballo, la condivisione e lo stare insieme. Gli interni dell’edificio e il colonnato multilivello della facciata creano un’esperienza emotiva che suscita un’atmosfera familiare nei vari piani. La struttura ospita spazi per la danza, la biblioteca e lo studio utilizzando strati di silenzio e strati di suoni che si integrano perfettamente. È la prima volta che un edificio universitario vince il premio di architettura a dimostrazione che si sente la necessità di progetti educativi pubblici di qualità, che nobilitano la vita delle persone attraverso l’istruzione e lo stare insieme mentre offrono a tutti le stesse opportunità educative". IL PREMIO PER GLI EMERGENTI
Nulla di fatto, nella sezione riservata agli studi di architettura emergenti, per lo studio BDR bureau, con sede a Torino, che si aggiudicò la seconda edizione del Premio Italiano di Architettura. Nel caso dell'EU Mies Award 2022, la giuria ha infatti attribuito il riconoscimento alla cooperativa edilizia La Borda di Lacol. Si tratta di una realtà formata da 14 professionisti con diverse competenze cui si deve un particolare intervento abitativo a Barcellona, che è stato giudicato "trasgressivo nel suo contesto poiché, sebbene la costruzione di abitazioni sia dominata essenzialmente da interessi macroeconomici, in questo caso si basa sulla proprietà e la gestione condivisa di risorse e capacità e va oltre il progetto specifico di un’abitazione cooperativa". A partire dal 1° maggio maggio tutte le 532 opere, relative a 41 Paesi, nominate dagli esperti in questa edizione del premio, verranno presentate nella mostra EUmies Awards2022, allestita presso l’ESklandestino di Barcellona.
[Immagine in apertura: Grafton Architects, Town House–Kingston University © Ed Reeve]