Affidato allo studio italo-francese LAN tramite un concorso internazionale, l'atteso ampliamento del MAXXI di Roma porterà alla realizzazione di un nuovo hub di ricerca, entro il 2027, e di un parco urbano di 7.200 metri quadrati annunciato per la fine del 2025.

Indetto nel 2022 il bando di concorso per la realizzazione dell'ampliamento architettonico del MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo di Roma punta all'estensione degli spazi e al rafforzamento delle funzioni museali. Tra le 103 proposte arrivate da tutto il mondo, a vincere la competizione è stato il gruppo interdisciplinare guidato dallo studio italo-francese LAN (con SCAPE Architecture, SNA, Bureau BAS SMETS, Folia Consulenze). Nel corso di un recente incontro pubblico, che ha avuto luogo nel museo, è stato svelato il progetto definitivo, che include un nuovo edificio e un parco pubblico. Si prevede che l’intervento, ribattezzato MAXXI Hub + Green, sarà nel suo complesso completato nel 2027. Nella stessa occasione sono stati annunciati i programmi MAXXI Sostenibile e MAXXI per Tutti.IL PROGETTO PER IL PARCO URBANO E L’HUB DI RICERCA DEL MAXXICon l’obiettivo di contribuire alla rigenerazione urbana del quartiere Flaminio, il progetto MAXXI Hub + Green doterà la struttura di un parco urbano e di una struttura su tre livelli (più due interrati). Sviluppati intorno a un vuoto centrale e coronati da un tetto-giardino arricchito da oltre mille piante, i nuovi spazi saranno destinati ad attività espositive, di ricerca, incontro e formazione. Per migliorare il microclima cittadino, il parco di 7.200 metri quadrati lungo via Masaccio disporrà di una grande varietà di alberi, piante e fiori tipici della vegetazione mediterranea e sarà fruibile a tutti in ogni stagione. Quest'area verde sarà il primo risultato concreto del piano MAXXI Hub + Green e verrà ultimata entro il 2025.GLI OBIETTIVI DI SOSTENIBILITÀ E ACCESSIBILITÀ DEL NUOVO MAXXICon una serie di interventi che prevedono l’eliminazione delle caldaie a gas e la sostituzione dell’attuale sistema di illuminazione con nuove apparecchiature a led, il MAXXI Sostenibile punta invece alla carbon neutrality. Rientra nell'operazione anche l'avvio, a partire da giugno, di un cantiere per la sperimentazione delle tecnologie fotovoltaiche d’avanguardia sull'edificio di Zaha Hadid. Infine, adottando il piano MAXXI per Tutti, l'istituzione museale intende conseguire nuovi standard di accessibilità, attraverso la rimozione delle barriere fisiche, sensoriali e cognitive, la formazione specifica di operatori culturali e l’ampliamento dei servizi culturali offerti.[Immagine in apertura: Grande MAXXI, Render del tetto giardino del MAXXI Hub, dettaglio (c) LAN Architecture, 2024]
PUBBLICITÀ