Il museo Guggenheim di Bilbao lancia un programma ispirato al benessere fisico ed emotivo

Entrare nei luoghi deputati all'arte è un'esperienza piacevole, durante la quale i visitatori, immergendosi tra le opere, riescono a trovare pace dalla frenesia dei propri pensieri. Parte da questi presupposti Wellbeing, l'iniziativa messa a punto dal Museo Guggenheim di Bilbao per offrire al pubblico una serie di attività finalizzate al benessere fisico ed emotivo. Discipline come lo yoga, la mindfulness e la meditazione diventano così validi strumenti per approcciarsi all'arte in maniera "slow", riconquistando la calma e riducendo lo stress della vita quotidiana.ARTE E BENESSERE AL GUGGENHEIM DI BILBAO Presentato in occasione della Giornata internazionale dei musei,  il programma invita i visitatori a riconnettersi con i propri sensi e a dare ascolto alle proprie emozioni attraverso l'arte. Wellbeing offre un ricco ventaglio di attività, come i laboratori di yoga tra le opere di Richard Serra e di Jeff Koons, o ancora un tour del museo “in modalità aereo”, senza distrazioni o smartphone alla mano. Ci si può anche concentrare sui dettagli dei lavori esposti, grazie a un'osservazione lenta e approfondita, mentre l'installazione digitale al terzo piano del museo permette ai visitatori di entrare in contatto con le proprie emozioni grazie ai capolavori della collezione.TUTTE LE ATTIVITÀ DI “WELLBEING” A partire dal prossimo 5 luglio, il museo di Bilbao ospiterà anche conferenze e incontri dedicati al potere dell'arte di migliorare il benessere fisico e mentale delle persone: tra i protagonisti spiccano María Blasco, direttrice dello Spanish National Cancer Research Center, ed Elizabeth Blackburn, premio Nobel per la Medicina e la Fisiologia nel 2009. [Immagine in apertura: Anselm Kiefer, Only with Wind, Time, and Sound, 1997. Acrylic and emulsion on canvas, 470 x 940 cm. Guggenheim Bilbao Museoa © FMGB Guggenheim Bilbao Museoa. Bilbao 2023. Photo Erika Ede]