Giunto alla sua settima edizione, "Happennino. Festival dell'Entroterra" coinvolgerà nei weekend di settembre molti Comuni della provincia di Pesaro e Urbino, celebrando cultura e tradizioni delle aree interne delle Marche attraverso una serie di eventi che spaziano dalla musica alla letteratura, passando per il trekking e la gastronomia.

Un festival diffuso tra molti piccoli Comuni dell’entroterra marchigiano, nato per celebrare e valorizzare i luoghi meno noti del territorio appenninico attraverso eventi di grande attrattiva culturale e artistica: è Happennino. Festival dell'Entroterra, la manifestazione che da sette anni anima la provincia di Pesaro e Urbino, e che per questa edizione gode del prestigioso patrocinio di Pesaro 2024 – Capitale della Cultura, un volano che potrà portare ancora maggiore attenzione ai molti eventi in programma per tutti i fine settimana del mese. Il festival inizierà il prossimo 7 settembre con un concerto del cantautore e polistrumentista Giovanni Truppi nel borgo di Bacciardi, per proseguire domenica 8 a Mercatello sul Metauro con Transumansia, un reading “in movimento” tra natura e letteratura dell’attrice e performer Arianna Porcelli Safonov, alla scoperta delle tradizioni dell'Appennino. L’importanza della narrazione sarà poi al centro dell’intervento dello sceneggiatore Pablo Trincia, che il 15 settembre a Borgo Pace, dopo un workshop di scrittura a numero chiuso, parlerà al pubblico dell'importanza che rivestono i luoghi nelle sue storie.LA MANIFESTAZIONE DIFFUSA NELL’ENTROTERRA MARCHIGIANOOltre agli eventi musicali, alle performance e agli spettacoli in programma, l’edizione 2024 di Happennino porterà nuovamente all’attenzione dei partecipanti l’importanza del rispetto delle tradizioni e del rapporto con la natura del territorio. Proprio per riscoprire la grande storia della cucina locale, sono previsti diversi eventi a tema eno-gastronomico, dedicati ai prodotti tipici dell'entroterra marchigiano, ma anche incontri sulla storia e sulla cultura locali, nonché un nuovo format della manifestazione, intitolato Vivaio Peglio: un "contenitore culturale" ideato per raccontare le ricchezze naturali delle Marche e il loro impatto sulla vita e sulle opere di artisti e scrittori che vi abitano. Proprio l’attenzione per l’ambiente e la sostenibilità animerà poi Stage Appennino, appuntamento fisso della manifestazione, che porterà nel pesarese esperti di vari campi, chiamati a raccontare le proprie esperienze di vita sull’Appennino.IL PROGRAMMA DELL’EDIZIONE 2024 DI "HAPPENNINO"L’evento conclusivo del festival, in programma per il 29 settembre, sarà nuovamente all’insegna della musica: a Sant’Angelo in Vado si esibirà infatti la band genovese degli Ex-Otago, in un concerto immerso nel verde. Tra attività all'aperto, escursioni pensate per esplorare i paesaggi incontaminati dell'Appennino, incontri con esperti e iniziative volte a promuovere lo slow tourism, il turismo lento e rispettoso dell'ambiente, Happennino punta a coinvolgere la comunità locale per richiamare nuovamente un vasto pubblico e valorizzare il patrimonio naturale e culturale dell’entroterra marchigiano.[Immagine in apertura: veduta panoramica Sant'Angelo in Vado (PU). Foto di Davide Nesci]
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