A Helsinki l'arte suona alla porta di casa
ARTE
Si chiama "Art Gifts" ed è la brillante iniziativa messa a punto nell'ambito dell'Helsinki Festival: chiunque può regalare una performance a un amico, a un familiare, a un conoscente "ordinandola" attraverso una applicazione web e facendola "recapitare" davanti alla porta di casa del destinatario.
In tempi di emergenza sanitaria e distanziamento sociale come quelli che stiamo vivendo, anche i tradizionali metodi di fruizione dell'arte hanno subito i contraccolpi della pandemia, inducendo i creativi di tutto il mondo a darsi da fare per mettere in campo soluzioni e approcci alternativi.Una nuova, brillante idea che garantisce al pubblico di accedere all'arte in piena sicurezza giunge dalla Finlandia dove, fino al 23 agosto, va in scena, in versione ridotta, il consueto e atteso Helsinki Festival, la più grande kermesse scandinava dedicata ai linguaggi della creatività.UN REGALO AD ARTEProprio nell'ambito della rassegna ha preso forma Art Gifts, l'iniziativa che consente a chiunque di regalare a un amico, a un familiare o alla persona amata una performance di musica, poesia, danza, facendola "recapitare" davanti alla porta di casa. Ben 300 performance sono state ordinate nell'arco di poche ore attraverso l'applicazione di Art Gifts e "consegnate" ai destinatari da venti performer durante le prime settimane di agosto, senza alcuna spesa da parte del mittente.Il festival ha assegnato un fee giornaliero ai singoli artisti in cambio di otto performance da mettere in scena in una specifica area di Helsinki. Dato l'incredibile successo dell'intera operazione, l'Helsinki Festival ha reso disponibili il concept e l'applicazione di Art Gifts, così da incentivarne l'uso anche altrove. "Fin dall'inizio abbiamo creato Art Gifts come un progetto open source", ha spiegato il direttore artistico Marko Ahtisaari. "Questo è il nostro regalo per i colleghi che lavorano nel settore delle arti e degli eventi nelle varie città del mondo".[Immagine in apertura: Secret Garden at Senate Square, Night of the Arts 2017, creditPetri Anttila Photography. Courtesy Helsinki Festival]