Al via la terza edizione di "Homo Faber", la rassegna che chiama a raccolta a Venezia, negli spazi della Fondazione Giorgio Cini, le migliori maestranze artigiane internazionali. Con la direzione artistica di Luca Guadagnino, la kermesse in programma dal 1° al 30 settembre adotta il tema “The Journey of Life”.


In un presente in cui la “macchina”, l’intelligenza artificiale e, più in generale, il progresso tecnologico e digitale mettono in discussione il ruolo della manualità e della creatività dell’uomo come mai prima d’ora, la riscoperta dell’artigianato sembra porsi in una posizione antitetica al progresso globale. Ed è proprio a causa della direzione che sta intraprendendo la nostra contemporaneità, che il valore del “fatto a mano” assume tutta un’altra declinazione: lo sa bene Homo Faber, la manifestazione biennale che a Venezia rende omaggio alle eccellenze dell'artigianato contemporaneo.LUCA GUADAGNINO CURA LA TERZA EDIZIONE DI HOMO FABERGiunta alla terza edizione, la kermesse torna dal 1° al 30 settembre, e affida la direzione artistica al regista siciliano Luca Guadagnino, che dopo l’appuntamento “mancato” a Venezia per la presentazione di Challengers (saltato per lo sciopero hollywoodiano dello scorso anno) torna proprio in questi giorni anche al Festival del Cinema con la première del suo nuovo film: Queer. Il tema scelto quest’anno è The Journey of Life, nato da un'idea di Hanneli Rupert, vicepresidente della Michelangelo Foundation: un viaggio nel percorso della vita umana, dalla nascita, passando per l’infanzia, la crescita, fino ad arrivare all’aldilà (approfondito nelle varie concezioni che attraversano le culture di tutto il mondo). Nel corso dell’esposizione, allestita nel complesso monumentale della Fondazione Giorgio Cini, sull'isola di San Giorgio Maggiore, il pubblico potrà scoprire centinaia di oggetti unici e originali, realizzati da artigiani nazionali e internazionali di grande talento e maestria, che diventano il filo conduttore per raccontare le fasi principali che scandiscono l’esistenza.IL MEGLIO DELL'ARTIGIANATO CONTEMPORANEO A VENEZIAScenografico e immersivo, l’allestimento (che in alcune tappe vuole essere un tributo al grande Carlo Scarpa) lascia trasparire lo spiccato sguardo cinematografico del direttore artistico, che in questo progetto ha collaborato con l'architetto Nicolò Rosmarini. Non mancano le dimostrazioni dal vivo svolte dagli artigiani durante tutto il periodo della rassegna, sia negli spazi della Fondazione Cini che nel resto della laguna veneziana: all’esposizione principale, infatti, si affianca il programma di Homo Faber in Città, sviluppato in collaborazione con Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Disseminata in tutto il territorio, l'iniziativa offre un nuovo modo di visitare Venezia, scoprendo itinerari inediti che si snodano attraverso le botteghe degli artigiani veneziani, valorizzandone il sapiente operato.[Immagine in apertura: Anna Volkova Artisan © Dilyara Ramazanova]
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