Un programma di residenza internazionale dedicato ai temi della natura e del paesaggio: è quanto messo in palio dal bando rivolto agli artisti di Italia e Argentina. I vincitori potranno soggiornare per due mesi a Buenos Aires o a Tivoli, approfondendo le loro ricerche in prospettiva ecologica.

Stimolare la pratica di artisti e artiste che si occupano delle questioni ambientali, del rapporto tra uomo e natura, della sostenibilità e della salvaguardia della biodiversità: con questo obiettivo è nato il Premio Natura Naturans/Naturata, promosso dal Ministero della Cultura in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires e VILLÆ Tivoli – l’istituzione museale che tutela, fra gli altri, i siti di Villa Adriana e Villa d’Este. In palio la possibilità di accedere a una residenza internazionale rivolta ad artisti italiani e argentini, finalizzata a sostenere lo scambio culturale e l’approfondimento su tematiche di grande impatto. IL BANDO PER ARTISTI SUI TEMI DELLA NATURA Fra i temi che il programma si propone di indagare vi sono questioni di stringente attualità, come il cambiamento climatico e l’impatto delle attività umane sul nostro pianeta: tutte tematiche oggetto di riflessioni sempre più accurate da parte delle nuove generazioni di artisti. Il premio offre la possibilità di approfondire le ricerche su elementi naturali, sull’ecosistema e l’ambiente che caratterizza il paesaggio delle sedi ospitanti. Gli artisti potranno così portare avanti, nel corso dei due mesi di residenza, un’indagine volta a veicolare lo sguardo degli spettatori verso una nuova prospettiva artistica ed ecologica. UN’OPPORTUNITÀ PER ARTISTI DI ITALIA E ARGENTINA Le domande per partecipare al bando di questa prima edizione del Premio Natura Naturans/Naturata potranno essere inviate fino al prossimo 29 febbraio. Grazie all'assegnazione delle due borse di residenza, gli artisti selezionati avranno la possibilità di soggiornare a Buenos Aires e Tivoli, approfondendo le proprie indagini artistiche sui temi della natura e dell'ambiente senza vincoli sull’utilizzo di specifici linguaggi o media. Sotto la supervisione di un tutor, i vincitori del bando avranno a disposizione un loro spazio di lavoro, un alloggio e un budget per le spese. Al termine della residenza, gli artisti presenteranno i risultati delle loro ricerche in una mostra o in un evento pubblico. [Immagine in apertura: foto di Sadie Teper su Unsplash]
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