Un complesso dedicato al confronto tra le diverse anime dell’arte contemporanea: è questo l’obiettivo di ieedificio57 a San Gimignano, che inaugurerà nei prossimi giorni con una mostra sulle opere d’arte contemporanea di Loris Cecchini e Michelangelo Consani, quest'ultimo fondatore del nuovo spazio espositivo.

Sarà una mostra intitolata Brainstorming a inaugurare il prossimo 15 settembre gli spazi di ieedificio57, la nuova piattaforma espositiva che si appresta ad accendere la scena artistica di San Gimignano, storico borgo medievale in provincia di Siena. Sviluppandosi su tre livelli, inclusa una project room sotterranea, questo spazio dedicato alla ricerca per le arti visive prende il suo nome dal vocabolo giapponese “ie”, ossia “edificio”, proponendosi di ospitare al suo interno eventi culturali di grande rilevanza, ponendo in dialogo le opere di artisti internazionali con le creazioni del fondatore della piattaforma (l’artista livornese Michelangelo Consani). L'obiettivo? Dare vita a confronti espositivi inediti e intellettualmente stimolanti.SCULTURE E INSTALLAZIONI PER UN "DUETTO ESPOSITIVO" UNICOVisitabile fino al 10 febbraio 2025, la mostra inaugurale mette a stretto confronto le opere di Michelangelo Consani con quelle dello scultore milanese Loris Cecchini. Apprezzato a livello internazionale per le sue installazioni modulari complesse e interconnesse, Cecchini presenta a San Gimignano una serie di opere site-specific che occupano e animano gli spazi di ieedificio57. Realizzati in materiali come l’acciaio, l’alluminio e la grafite, i suoi lavori creano un ambiente immersivo che invita il pubblico a interrogarsi sugli elementi fondamentali del rapporto tra uomo e natura, ben esemplificato dall’opera KNOC3 installata nello spazio sotterraneo della sede toscana. Il percorso espositivo conduce poi i visitatori al piano nobile di ieedificio57, che accoglie le opere di Michelangelo Consani, artista da sempre attento a temi come sostenibilità, identità e memoria collettiva. Grazie all'impiego di numerosi medium espressivi, tra cui la scultura, l’installazione e il video, l’artista toscano mette in mostra un progetto inedito, intitolato Il seme dell’uomo, attraverso cui trasforma e reinterpreta il linguaggio dell’arte e del design del Novecento per dare vita a una profonda riflessione socio-culturale sul ruolo dell’uomo nella società contemporanea.IL NUOVO SPAZIO ESPOSITIVO TRA LE TORRI DI SAN GIMIGNANOProprio dall’interazione e dal confronto tra le creazioni di due importanti artisti contemporanei italiani, emerge un forte richiamo ai visitatori, che sono invitati a “leggere” le diverse sensibilità rappresentate dalle opere in mostra per esplorare i rapporti tra uomo e natura, arte e società. Sfruttando al meglio gli spazi di un nuovo luogo ideale per l’arte contemporanea come ieedificio57, l'allestimento della mostra Brainstorming evidenzia l’importanza del confronto tra visioni artistiche complementari, così come il ruolo svolto dall’ambiente espositivo nella fruizione dell’arte contemporanea.[Immagine in apertura: Michelangelo Consani, Il seme dell’uomo, 2006-2024, Marmo nero del Belgio, cm 25x30x37, particolare. Courtesy ieedificio57 San Gimignano, ME Vannucci Pistoia. Ph Enrico Amici]
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