L'esperienza immersiva dedicata al grande pittore impressionista approda all'Orto Botanico dell’Università di Torino, offrendo ai visitatori l'opportunità unica di tuffarsi nei quadri di Monet attraverso la realtà virtuale, accompagnati dalla voce narrante dell'attore Luciano Bertoli.

Dopo il grande successo registrato a Milano e nel Parco del Valentino, a Torino, la mostra immersiva Inside Monet resta nel capoluogo piemontese, cambiando sede e trasferendosi nell’Orto Botanico dell’Università. Inaugurata lo scorso 1° giugno e visitabile fino al 3 novembre, l’avvincente esperienza multimediale promette di accompagnare i partecipanti alla scoperta del processo creativo di uno dei maestri dell’Impressionismo: attraverso gli appositi visori di realtà virtuale, i visitatori saranno guidati lungo un percorso che unisce arte e tecnologia, offrendo una prospettiva inedita e coinvolgente sulle pennellate e sui giochi di luce che hanno reso celebre Claude Monet.A TORINO UN OMAGGIO MULTIMEDIALE A CLAUDE MONETGrazie al progetto realizzato da Way Experience, l'Orto Botanico dell’Università di Torino si trasforma in una "tela vivente", sulla quale si susseguono immagini dove l'ambiente esterno si fonde con le scene virtuali, creando un'atmosfera suggestiva che ricorda i giardini e i paesaggi che hanno ispirato gli Impressionisti. Partendo da un’accurata ricostruzione dell’atelier del pittore in Normandia, i visitatori saranno condotti dalla voce di Monet, interpretata dall’attore Luciano Bertoli, alla scoperta di alcune delle sue opere più famose, tra cui I papaveri, Lo stagno delle ninfee e Impressione, levar del Sole, il capolavoro che centocinquant’anni fa venne utilizzato, inizialmente in senso dispregiativo, per dare un nome alla corrente emergente.ARTE E TECNOLOGIA SI INCONTRANO ALL’ORTO BOTANICO DI TORINOI tour virtuali alla scoperta dell’arte di Monet hanno una capienza massima di 25 persone per gruppo, al fine di rendere pienamente godibile un’esperienza che “guida il compagno di viaggio nella storia dell’Impressionismo e nell’intimità dei ricordi del pittore, svelando le stesse emozioni da lui provate e da lui tradotte su tela”, come ha sottolineato Marco Pizzoni, co-founder di Way Experience, la media company responsabile della creazione e dell'implementazione del progetto. Fondendo in modo impercettibile realtà ed esperienza virtuale, i visitatori di Inside Monet possono ammirare in modo diretto lo spettacolo della natura visto attraverso gli occhi di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.[Immagine in apertura: Inside Monet - Stagno delle ninfee. Courtesy Università di Torino]
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