In Giappone il nuovo spazio biomorfo in cui fermarsi a meditare

È uno degli studi di architettura più famosi e prolifici al mondo a firmare la nuova installazione dell’Echigo-Tsumari Art Triennale in Giappone: si tratta di MAD Architects, guidato da Ma Yansong. Lo studio cinese con sede a Pechino, Los Angeles e Roma torna a lavorare sul territorio nipponico a sei anni dalla realizzazione di Tunnel of Light, concepito per il settimo Echigo-Tsumari Art Festival nel 2018 e installato nella natura incontaminata del punto panoramico di Kiyotsu Gorge. Allo stesso modo, l’opera realizzata per la Triennale giapponese presenta un design essenziale e un'atmosfera spirituale, sempre mantenendo un dialogo armonioso con il paesaggio circostante.L’INSTALLAZIONE DI MAD ARCHITECTS IN GIAPPONEL’opera presentata per l’Echigo-Tsumari Art Triennale si intitola Ephemeral Bubble, e si concretizza in una forma biomorfa che ricorda il mondo naturale: una sorta di “bolla” composta da una membrana traslucida. Integrata in una casa secolare del villaggio di Murono, nell’antica campagna giapponese, la struttura è percorribile e interattiva, e offre allo spettatore uno spazio ludico, spirituale ed emotivo dove sostare e meditare. Grazie alla sua trasparenza e alla delicatezza della sfera, l’opera interagisce con lo spazio naturale che la circonda, riflettendo il verde e i colori circostanti con il suo bianco sgargiante. All’interno, è pensata per ospitare conferenze, eventi, spettacoli e suggestive cerimonie.L’ECHIGO-TSUMARI ART FESTIVAL E LO STUDIO MAD ARCHITECTSIstituito nel 2000, l’Echigo-Tsumari Art Festival è la più grande manifestazione internazionale d’arte al mondo a svolgersi all'aperto. Nel corso dei 25 anni di attività, la kermesse ha chiamato a raccolta quasi mille artisti provenienti da oltre cento Paesi, portando alla realizzazione di più di duecentotrenta opere permanenti sparse in tutta la regione giapponese di Echigo-Tsumari. Lo studio MAD Architects, invece, viene fondato a Pechino da Ma Yansong, con i partner Dang Qun e Yosuke Hayano nel 2004. Negli ultimi vent'anni, ha lavorato ad alcune delle architetture più imponenti, straordinarie e tecnologiche del nostro tempo, sempre in armonia con la natura: è il caso dell’Anji Culture and Art Center o del più recente hub culturale Nanhai Art Center, entrambi in Cina.[Immagine in apertura: MAD, Ephemeral Bubble. Photo by Zhu Yumeng]