Ivrea è la Capitale italiana del libro 2022
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Premiata fra le otto finaliste in gara, la città piemontese di Ivrea è stata scelta come nuova Capitale italiana del libro. Alla località in provincia di Torino saranno destinati 500mila euro per la realizzazione di un progetto culturale.
Sarà Ivrea la Capitale italiana del libro 2022. A stabilirlo è stata la commissione presieduta da Marino
Sinibaldi e composta da Gerardo Casale, Stefano Eco, Cristina Loglio
e Valentina Sonzini, che ha conferito il titolo alla località
piemontese.
Tra le otto candidature finaliste,
quella della città in provincia di Torino è risultata la più
completa, premiata in particolare dalla giuria per la sua visione
comunitaria e la capacità di coinvolgere frange diverse del
territorio. Inevitabile il richiamo, all'interno del progetto di
candidatura, al periodo “olivettiano” della città, nonché a
quello che è l'oggetto simbolo della sua eredità culturale e
tecnologica: la Lettera 22, la mitica macchina da scrivere portatile
ideata da Olivetti e divenuta un'icona mondiale. IVREA TRA PASSATO E PRESENTE
Eppure, come si legge nelle motivazioni
ufficiali diffuse dal Ministero della Cultura, il trascorso
tecnologico della città viene qui rivendicato “senza nessun
orgoglio campanilistico, ma come forza propulsiva e come ispirazione
di una visione che può diventare un modello all’altezza dei nostri
tempi. L’attenzione alle nuove dimensioni digitali dell’esperienza
culturale rappresenta un ulteriore elemento di forza che sarà messo
a disposizione non solo della comunità locale”.
Alla località piemontese saranno ora
destinati 500mila euro, necessari per la realizzazione delle
iniziative annunciate nel dossier di candidatura. Un'occasione
importante, che promette di aprire un nuovo capitolo nella storia
millenaria del luogo – già capitale del Regno d’Italia con Re
Arduino nel 1002.
IL COMMENTO DEL SINDACO
“Siamo davvero felici di questo
riconoscimento, frutto di un grande lavoro, in cui abbiamo
profondamente creduto”, ha commentato subito dopo l'annuncio
della vittoria il sindaco Stefano Sertoli. “Ivrea potrà
condividere con tutta Italia lo straordinario patrimonio culturale
che custodisce ed essere per un anno intero il palcoscenico di tutto
ciò che ruota intorno al mondo dei libri. Aspettiamo qui i lettori,
gli scrittori, gli editori, i librai per creare insieme il 'manifesto' per il futuro del libro e dare vita a un anno che faccia davvero
diventare la lettura patrimonio collettivo". Ad aggiudicarsi il premio
era stata lo scorso anno la città calabrese di Vibo Valentia.
[Immagine in apertura: Ivrea. Photo Francesca Tapparo]