Al Labirinto della Masone il meglio della musica elettronica
MUSICA
Negli straordinari spazi del Labirinto della Masone debutta la seconda edizione di “LOST – Labyrinth Original Sound Track”, la rassegna dedicata al meglio della musica elettronica contemporanea. Un racconto polifonico che coniuga arte, ricerca e sperimentazione.
Uno dei parchi culturali più
evocativi d'Italia, sede del labirinto di bambù più grande al
mondo, si prepara a trasformarsi in un “teatro” immersivo e
aperto ai linguaggi musicali del presente. Succederà a partire dal
prossimo 17 giugno, data d'inizio del festival LOST – Labyrinth
Original Sound Track, la rassegna di arte e musica elettronica pronta
ad animare per il secondo anno gli spazi outdoor del
Labirinto della Masone.
È qui, nell'iconica sede progettata da
Franco Maria Ricci a Fontanellato (in provincia di Parma), che
trentasette artisti provenienti da undici nazioni differenti si
incontreranno per una tre giorni di concerti ai piedi della maestosa
piramide che domina il luogo – fulcro della visione olistica del
grande editore.
GLI ARTISTI DI LOST 2022
Pronta a scaldare il pubblico dopo i
due anni di stop causato dalla pandemia, la rassegna prenderà il via
il prossimo venerdì alle ore 18, con il dj set dell'italiano Leo
Ferretti. Il concerto inaugurale sarà seguito, nel corso della
giornata, dalle performance di Juliana Huxtable e Nene H
(rispettivamente provenienti dagli Stati Uniti e dalla Turchia). Il
vento della musica internazionale soffierà anche nei due giorni
successivi, con i live di Oklou (musicista e produttrice musicale di origini
francesi), Caterina Barbieri (ospite il 18 giugno alle ore 23:30) e
Lutto Lento (il dj polacco atteso alle 22 dell'ultimo giorno di
festival, il 19 giugno).
LUCI E SUONI AL LABIRINTO DELLA MASONE
Il programma (consultabile in versione
estesa sul sito ufficiale dell'iniziativa) prevede nel complesso oltre
34 ore di musica, per un festival unico nel suo genere nel nostro
Paese. Incentrata sulle nuove espressioni della musica contemporanea, la kermesse si presenta infatti come una “piattaforma di
sperimentazione dedicata alla creatività”, con eventi e occasioni
di intrattenimento che vanno ben oltre le proposte del consueto festival estivo. In aggiunta ai concerti e ai dj set (ospitati sui tre palchi sparsi nel
labirinto), gran parte del calendario includerà installazioni sonore
(tra le quali Drummophone, creata per LOST 2022 da Riccardo La
Foresta), proiezioni luminose e creazioni site specific. Tra luci e
suoni, un invito a lasciarsi andare e a “perdersi”
in uno dei luoghi più affascinanti della cultura nazionale.
[Immagine in apertura: Labirinto della
Masone. Photo Mauro Davoli]