Il Rijksmuseum di Amsterdam ha dato finalmente il via alla fase operativa del restauro della grande tela del maestro olandese, offrendo al tempo stesso al pubblico la possibilità di assistere ai lavori. Il progetto si avvale delle più moderne tecnologie e della collaborazione di esperti internazionali, a testimonianza della complessità e della rilevanza assoluta dell'intervento.

Al termine di una complessa serie di indagini preliminari, iniziate a luglio del 2019, sono partiti i lavori di restauro de La Ronda di Notte, celeberrima tela dipinta da Rembrandt quasi quattrocento anni fa e custodita al Rijksmuseum di Amsterdam. L’avvio del restauro vero e proprio del capolavoro segna un momento cruciale nel più grande progetto di ricerca mai dedicato al quadro del maestro olandese. I lavori di rimozione della vecchia vernice, condotti da un team di otto restauratori, promettono di svelare nuovi dettagli inediti sulla storia del dipinto, senza limitare la sua piena fruibilità da parte del pubblico: i visitatori del museo olandese potranno infatti continuare a seguire i lavori in prima persona nella Night Watch Gallery, dove il restauro si svolge all'interno di una camera di vetro trasparente.IL CAPOLAVORO DI REMBRANDT SI SVELA AL PUBBLICOIn un primo momento, i restauratori procederanno alla rimozione degli strati superficiali di vernice deteriorati, ricorrendo a un particolare tipo di tessuto imbevuto di solvente. Gli eventuali residui saranno quindi rimossi con tamponi di cotone: si tratta di un’operazione estremamente delicata, da svolgere sotto lo stretto controllo di un microscopio, che si rivelerà decisiva per contribuire alla conservazione dell’opera e scoprire al tempo stesso dettagli nascosti dal passare del tempo. Come accaduto durante le precedenti fasi di studio, i visitatori potranno assistere in diretta al restauro del capolavoro di Rembrandt, che continuerà a essere custodito all'interno di una camera di vetro trasparente appositamente realizzata. La scelta di rendere pubbliche tutte le operazioni consentirà ai visitatori di prendere attivamente parte alla "rinascita" di un’opera di tale importanza.I DETTAGLI NASCOSTI DE “LA RONDA DI NOTTE”La fase operativa del restauro de La Ronda di Notte è il frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto restauratori, curatori, scienziati e altri esperti di varie discipline. Dal 2019 a oggi, il team ha impiegato studi scientifici e tecnologie all'avanguardia, come l'imaging digitale e strumenti di intelligenza artificiale: la ricerca ha portato a importanti scoperte sulle condizioni del dipinto e sulle tecniche pittoriche di Rembrandt. L'utilizzo combinato di queste tecnologie ha permesso al team di ricerca di acquisire una conoscenza approfondita de La Ronda di Notte, fornendo informazioni cruciali per la pianificazione del restauro e garantendo un intervento mirato e rispettoso dell'opera originale.[Immagine in apertura: photo Rijksmuseum/Henk Wildschut]
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