Si intitola “The storyteller. Storie di vita e di musica” il libro che porta la firma di Dave Grohl. Pubblicato in Italia da Rizzoli, il volume ripercorre tutti i momenti più importanti della vita del famoso cantautore statunitense, senza risparmiare aneddoti legati a superstar della musica contemporanea quali David Bowie, Iggy Pop e, ovviamente, Kurt Cobain.

Reduce dalla pubblicazione del brano a tema natalizio con i Foo Fighters e dalla realizzazione di un film horror, l’instancabile Dave Grohl torna alla ribalta con un nuovo progetto. A testimoniare la sua inesauribile vena creativa è questa volta un libro. Stiamo infatti parlando di The storyteller. Storie di vita e di musica (nell'immagine in apertura un dettaglio della cover), la prima autobiografia del celebre musicista statunitense ideata agli inizi della pandemia da Covid-19. Costretto a non potersi più esibire in pubblico, nel mese di marzo 2020 Grohl ha deciso di sfruttare il tempo “concessogli” dal lockdown per dedicarsi a quello che ha sempre amato fare: raccontare storie. È così che è nata l’idea di aprire un canale Instagram attraverso il quale snocciolare aneddoti divertenti legati alle proprie esperienze musicali. Da questa iniziativa, divenuta virale in pochissimo tempo, sono state gettate le basi di un progetto più ambizioso. L’AUTOBIOGRAFIA DI DAVE GROHL Pubblicata nel nostro Paese dalla casa editrice Rizzoli, l’autobiografia si presenta non solo come un pretesto per rievocare importanti momenti personali ma, soprattutto, come un vero e proprio inno alla musica. Oltre a offrire numerose incursioni nella vita privata del cantante – fra episodi esilaranti e vicende toccanti –, il volume parte dall’infanzia vissuta nella periferia di Washington D.C. per poi addentrarsi nei racconti spettacolari che uniscono rockstar del calibro di Iggy Pop, Paul McCartney, David Bowie e Kurt Cobain, amico fraterno con il quale lo stesso Grohl ha condiviso – all'inizio degli anni Novanta  – la straordinaria esperienza dei Nirvana. LE PAROLE DI DAVE GROHL “C'è un filo conduttore che attraversa tutto ciò che faccio: lo storytelling”, afferma Dave Grohl. “Che si tratti di una canzone, di un documentario o di una pagina, mi sono sempre sentito obbligato a condividere momenti della mia vita. Questa inclinazione è una parte enorme di ciò che mi stimola creativamente, ma anche come essere umano. Nel marzo 2020, rendendomi conto che il mio lavoro quotidiano con i Foo Fighters sarebbe stato sospeso, ho aperto un account Instagram e ho deciso di concentrare tutta la mia energia creativa nello scrivere alcune delle mie storie, qualcosa che amo fare, ma che non ho mai avuto davvero il tempo per iniziare. Ho subito scoperto che la gratificazione che provavo ogni volta che pubblicavo una storia era la stessa che provo quando suono una canzone per un pubblico, quindi ho continuato a scrivere. La risposta dei lettori è stata come un vero e proprio applauso in un'arena. Quindi ho fatto il punto di tutte le esperienze che ho avuto nella mia vita – incredibili, difficili, divertenti ed emozionanti – e ho deciso che era ora di metterle finalmente in parole”.
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