Luci e ombre di Dolores O’Riordan, cantante dei Cranberries

Sono passati poco più di tre anni dalla tragica scomparsa di Dolores O’Riordan, icona del rock al femminile e voce dei Cranberries. Cresciuta in un sobborgo della campagna irlandese, e arrivata a calcare i più importanti palchi del mondo grazie a successi indelebili come Zombie e Just my imagination, la cantautrice e chitarrista è stata recentemente scelta da Daniele Lucchini come protagonista di un nuovo volume: un omaggio alla vita e alla produzione musicale di questo “angelo triste” del rock anni Novanta. NON SOLO CRANBERRIES Edito da Arcana, Dolores O’Riordan & The Cranberries (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) ripercorre la breve e intensa carriera dell'artista, analizzandone la produzione prima come voce dei Cranberries – fenomeno musicale tra i più apprezzati dell'ultima decade del Novecento – poi come solista. In entrambi i casi le liriche composte dalla O’Riordan sembrano riflessi di una fragilità incapace di adeguarsi alle logiche dello star system. “Vorrei poter cantare senza essere mai guardata”, aveva ripetuto in più occasioni. Una frase che assume assai più significato dopo l'epilogo di quel 15 gennaio 2018, quando Dolores venne trovata in fin di vita nella vasca da bagno di un hotel londinese. Nelle sue quasi trecento pagine il libro offre al lettore uno sguardo su luci e ombre dell'autrice, nonché sulle contraddizioni di una vita passata tra il buio della solitudine e i riflettori dello stage. Un omaggio a un'artista divenuta negli anni un modello da emulare per moltissime cantanti.