Arriva sugli scaffali il nuovo volume dedicato alla fotografia “scandalosa” di Helmut Newton. Un omaggio all'artista e alla sua produzione, sempre in bilico tra provocazione, sensualità e poesia.

Helmut Newton. Basta pronunciare questo nome per evocare negli appassionati di arte e cultura visiva un universo di sensazioni, persino contrastanti. Riconosciuto come uno dei fotografi più influenti della seconda metà del Novecento, l'autore tedesco occupa un posto di assoluto riguardo nell'olimpo dei maestri dell'obiettivo. Una fama conquistata nel corso degli anni grazie a uno speciale linguaggio visivo abilmente giocato tra voyeurismo e trasgressione, tra erotismo e sensualità.A ripercorrere la produzione e la versatilità stilistica dell'artista di Berlino è ora un nuovo volume: un libro che – nonostante le dimensione compatte – ripercorre la formidabile carriera del protagonista, offrendo ai lettori uno sguardo ravvicinato sulle sue eccentriche creazioni.IL LIBRO SU HELMUT NEWTONEdito da Taschen, Helmut Newton (nell'immagine in apertura, courtesy Taschen) riassume e approfondisce i principali lavori fotografici svolti dall'artista, a partire da quelli risalenti agli anni Cinquanta – quando venne arruolato dalla nota testata Vogue per scattare i primi ritratti di modelle in bianco e nero. Inizia da lì l'ascesa di Newton, che nel giro di un decennio si sarebbe attestato come uno dei fotografi fashion più importanti ed emulati del suo tempo. Prova ne solo gli scatti per Yves Saint Laurent e Karl Lagerfeld, nonché i ritratti delle molte celebrità: donne e uomini del cinema e dello spettacolo che si lasciarono immortalare in pose provocanti e dall'alta valenza erotica.Curato da Sarah Mower e Philippe Garner, il libro presenta – oltre alla densa carrellata di immagini iconiche – anche una serie di accurati approfondimenti critici e biografici.
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