Scrittore raffinato e figura cardine della letteratura del primo Novecento, Franz Kafka fu anche un appassionato disegnatore e illustratore. Lo dimostra un nuovo libro: un catalogo ragionato che presenta gran parte degli “scarabocchi” realizzati dal grande autore boemo.

Uomini snelli che si stagliano su background piatti e monocromatici; figure clownesche che si interrogano sulla loro condizione esistenziale; cavalieri al galoppo che richiamano alla mente le composizioni dinamiche del Futurismo. È un mondo popolato di personaggi buffi, grotteschi e sempre drammatici quello che emerge dai disegni di Franz Kafka, lo scrittore boemo con il “vizio” dell'illustrazione. FRANZ KAFKA TRA SCRITTURA E DISEGNO Se la produzione narrativa dell'autore di Praga è cosa nota, grazie a capolavori della letteratura come La metamorfosi e Il processo, assai meno conosciuta è la sua attività grafica. Vero è, d'altronde, che le abilità figurative dello scrittore rimasero a lungo “sepolte” tra le pieghe del tempo. Almeno fino al 2019, quando nel caveau di una banca svizzera furono ritrovate decine e decine di schizzi realizzati da Kafka, fino a quel momento sconosciuti. Protagoniste di un'importante battaglia legale che le ha tenute “bloccate” per anni, le opere sono state recentemente raccolte all'interno di un nuovo volume: un catalogo ragionato che documenta e racconta il fascino esercitato dal disegno sulla produzione del grande romanziere. GLI “SCARABOCCHI” DI FRANZ KAFKA Si intitola Franz Kafka. The Drawings (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina), ed è stato stampato dalla Yale University Press (dopo la prima pubblicazione nel 2019 a opera della casa editrice tedesca C.H. Beck). Redatto in lingua inglese, il libro presenta centinaia di disegni principalmente in bianco e nero. Si tratta di opere minimali nella forma, ma non per questo meno profonde per ciò che riguarda il contenuto. Ognuno dei soggetti di questi “scarabocchi” racchiude infatti le angosce e i turbamenti esistenziali che ben conosciamo dello scrittore. I temi della solitudine e del rapporto con gli altri, il senso di smarrimento dell'uomo moderno e le incertezze legate alla condizione umana emergono vividi in ognuno di questi fogli, dando una forma e una connotazione visiva a quegli argomenti che sempre hanno accompagnato i romanzi dell'autore. IL NUOVO LIBRO SU KAFKA A sottolineare le corrispondenze tra scrittura e illustrazione sono anche i testi di Andreas Kilcher e Judith Butler, i due curatori chiamati a contestualizzare le tantissime opere incluse nel catalogo. Il libro presenta sia i circa centocinquanta disegni recentemente ritrovati, sia gli altri realizzati da Kafka nel corso della sua vita, per un totale di oltre duecentoquaranta illustrazioni risalenti principalmente al periodo tra il 1901 e il 1907.
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