Torna sugli scaffali uno dei cataloghi più iconici della storia della fotografia: “Sumo”, il maxi-volume dedicato alla fotografia di Helmut Newton. Un'edizione ragionata, stampata dopo vent'anni in un formato più accessibile al grande pubblico.

Riconosciuto come uno dei fotografi più influenti della seconda metà del Novecento, Helmut Newton occupa un posto di assoluto riguardo nell'olimpo dei maestri dell'obiettivo. Una fama, quella dell’artista tedesco, conquistata nel corso della sua carriera grazie a uno speciale linguaggio visivo abilmente giocato tra voyeurismo e trasgressione, tra erotismo e sensualità. A ripercorrere la produzione e la versatilità stilistica dell'artista di Berlino è ora un nuovo volume: un libro in grande formato che ripropone (a circa vent'anni dalla sua prima pubblicazione) una delle prove editoriali più iconiche della storia della fotografia. Stiamo parlando di Sumo, il catalogo XXL stampato per la prima volta nel 1999, e nuovamente disponibile in una nuova edizione. HELMUT NEWTON IN FORMATO MAXI Portato sugli scaffali dalla casa editrice Taschen, il volume – dal titolo Helmut Newton. Baby Sumo – si contraddistingue in primo luogo per la sua mole poderosa. Sono oltre 460 le pagine che caratterizzano il libro, nel quale le fotografie scorrono in un formato e con una qualità eccezionali. DAL LIBRO ALLA MOSTRA L'idea originaria del catalogo era infatti quella di trasformare l'oggetto-libro in una sorta di “museo” da sfogliare, consentendo al lettore di instaurare un dialogo ravvicinato con le opere del maestro tedesco. Una missione che si ripresenta anche in questa edizione, nonostante le dimensioni leggermente ridotte rispetto alla prima pubblicazione (una scelta necessaria per rendere il prodotto più accessibile al grande pubblico). Stampato in soli 10mila esemplari, il libro è un omaggio all'universo di Newton e ai suoi scatti più memorabili (molti dei quali in mostra proprio in queste settimane all'interno della retrospettiva in corso alla Helmut Newton Foundation di Berlino). Immagini diventate di culto, sempre in bilico tra alta moda, provocazione e poesia. [Immagine in apertura: Helmut Newton checks a printing sheet during Frankfurt Book Fair, 1999. Courtesy Taschen]
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