Nell’anno in cui si celebra il 150esimo anniversario della nascita dell’Impressionismo, un nuovo libro si muove alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato gli artisti che diedero vita a questo movimento. Avvalendosi di fotografie, racconti e accurate riproduzioni delle tele, il volume ricrea una geografia delle località che hanno plasmato le opere più significative di questa fondamentale corrente.

Nella seconda metà dell’Ottocento, i pittori impressionisti lasciarono i tradizionali atelier e portarono i loro cavalletti in giro per la Francia, lungo le strade del quartiere parigino di Montmartre fino alle coste della Normandia, passando per i sentieri della foresta di Fontainebleau: una forma di vagabondaggio artistico inedita e innovativa, compiuta alla ricerca della luce e dei colori della realtà quotidiana.Scritto da Giorgio Villani e pubblicato da La Grande Officina, il volume I luoghi degli impressionisti (nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) segue le loro orme, descrivendo come il contesto geografico abbia influenzato lo stile e la tecnica di pittura en plein air, dando vita a un movimento artistico che ha rivoluzionato la percezione della luce e del colore.TUTTE LE TAPPE DELLA RIVOLUZIONE IMPRESSIONISTAAttraverso un ricco apparato iconografico, composto da oltre duecento illustrazioni a colori e in bianco e nero, il libro di Villani pone direttamente a confronto i dipinti degli impressionisti e le fotografie storiche dei luoghi dove amavano recarsi per dipingere. Passando dalle soffitte di Montmartre alla campagna lungo le rive della Senna, la comparazione visiva permette ai lettori di apprezzare la trasformazione del paesaggio nel tempo, in un interessante parallelo con gli studi sulla luce condotti da artisti del calibro di Alfred Sisley, Édouard Manet e Claude Monet, nonché di comprendere meglio il contesto in cui questi artisti amavano calarsi, offrendo una nuova prospettiva sui loro rispettivi percorsi artistici.UN VIAGGIO NELLA STORIA DELL’ARTE TRA FOTO E DIPINTIGià autore di diversi scritti sull’arte del XVIII secolo, Giorgio Villani delinea in quest’ultima opera una precisa mappa fisica dei luoghi impressionisti, attraverso cui è possibile leggere in controluce le emozioni e le storie personali di un gruppo di artisti che diede il via a una rivoluzione. Questo affascinante viaggio nella storia dell'arte moderna, arricchito da aneddoti e citazioni, rende I luoghi degli impressionisti un invito a esplorare l'arte collegando le opere al loro ambiente originario e alla vita degli artisti che le hanno create.
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