Il fenomeno Måneskin in un nuovo libro illustrato
LETTERATURA
Esce il prossimo 3 febbraio “Måneskin. Monography”, il volume illustrato dedicato alla cavalcata rock dell'ormai celebre band romana. Dai concerti per le strade della Capitale alle performance sui palchi più importanti del globo.
“Sono belli, sfacciati, pieni di
talento e maledettamente consapevoli”. Così Guia Cortassa
presenta i Måneskin nel libro prossimo in uscita per la casa editrice Centauria. Una monografia illustrata che ripercorre le
tappe principali della storia del gruppo romano, raccontando alcuni
dei momenti più importanti di questa ascesa nell'olimpo del rock.
In libreria a partire dal prossimo 3
febbraio, il volume – dal titolo Måneskin. Monography
(nell'immagine in apertura un dettaglio della copertina) – è un
omaggio alla determinazione e al carisma di Damiano David, Vic De
Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio, i quattro componenti (poco più
che ventenni) che formano la band.
IL SUCCESSO DEI MÅNESKIN
Accompagnati dalle illustrazioni
quasi-manga di Sara Rotlich, i testi dell'autrice ripercorrono le
tappe principali della rapidissima cavalcata della band, passata dal
busking per le strade della Capitale all'apertura del concerto dei
Rolling Stones all’Allegiant Stadium di Las Vegas. Tra questi due
estremi svettano premi, partecipazioni a manifestazioni musicali di
successo globale, record di ogni tipo e campagne pubblicitarie di
moda. Un cammino rapidissimo e culminato con una sola certezza,
difficilmente contestabile: i Måneskin sono la nuova bandiera
internazionale del rock!
LE PAROLE DELL'AUTRICE
“Quando Damiano David, Victoria De
Angelis, Thomas Raggi ed Ethan Torchio entrano in una
stanza, lo spazio si riempie”,
racconta Guia Cortassa, che per la redazione di Rolling Stone
ha seguito in prima persona i Måneskin durante la partecipazione al
programma televisivo X Factor. “Il carisma che ognuno dei
quattro componenti dei Måneskin porta con sé è tanto naturale
quanto irresistibile e, in un mix esplosivo, complementare a quello
degli altri: vederli insieme fuori dalle scene è cogliere
all’istante quell’alchimia unica di cui si nutre l’aura
leggendaria delle band che hanno fatto la storia del rock”.