13 fotografi raccontano i tesori della Lombardia
FOTOGRAFIA
Al via il nuovo progetto "13 fotografi per 13 musei", l'iniziativa che punta l'obiettivo su alcuni dei luoghi d'arte più importanti della regione Lombardia. Il progetto culminerà il prossimo autunno, con una mostra presso Palazzo Litta a Milano.
L'idea è semplice quanto efficace.
Affidare a tredici fotografi il compito di raccontare, attraverso i
loro sguardi, altrettanti musei e luoghi di cultura della regione
Lombardia. Un progetto capillare, messo in piedi per presentare in
maniera inedita la storia culturale del territorio, e le bellezze
architettoniche e storiche che lo compongono.
I MUSEI DELLA LOMBARDIA
Proposta dalla Direzione regionale
Musei Lombardia del Ministero della Cultura (e condotta insieme a
Giulia Valcamonica e a MUFOCO – Museo di fotografia contemporanea
di Cinisello Balsamo), l'iniziativa – dal titolo 13 fotografi
per 13 musei – punta l'obiettivo verso alcuni dei luoghi d'arte più importanti della regione lombarda.
Si va dal Museo del Cenacolo Vinciano
alla Certosa di Pavia, dalla dimora rinascimentale di Palazzo Besta
di Teglio (in provincia di Sondrio) alle Grotte di Catullo a
Sirmione. E poi ancora il Parco Archeologico di Castelseprio, la
Villa Romana a Desenzano del Garda e il sito Unesco della Valle
Camonica. Realtà molto differenti tra loro, ma che nel loro insieme
rappresentano le mete culturali più affascinanti della Lombardia.
I FOTOGRAFI COINVOLTI NEL PROGETTO
Ognuno di questi luoghi è stato
“affidato” a tredici interpreti della fotografia contemporanea,
tra nuove promesse e maestri di questa disciplina. I fotografi
individuati sono Marina Caneve, Alessandro Sambini, Claudio Beorchia,
Flavia Rossi, Vaste Programme, Alessandro Calabrese, Arianna Arcara,
Caterina Morigi, Federico Clavarino, Fabio Barile, Roberto
Boccaccino, Delfino Sisto Legnani e Rachele Maistrello. A loro il
compito di racchiudere in una serie di immagini la storia dei singoli
edifici e delle varie collezioni, facendone percepire la presenza
viva nell’oggi. Il lavoro di ricerca e produzione delle opere
continuerà fino all'inizio della prossima estate, culminando in una
mostra collettiva che sarà allestita dal 26 settembre presso Palazzo
Litta, sede milanese della Direzione.
NON SOLO FOTOGRAFIA
Ma le ambizioni dell'iniziativa non si
limitano al solo settore fotografico, come ha chiarito Emanuela
Daffra, direttrice del Polo Museale della Lombardia. “Stiamo
anche riflettendo sulla reale possibilità di concretizzare un
progetto parallelo: chiedere ad altrettanti poeti di scrivere alcuni
versi da affiancare alle immagini delle tredici sedi. Il tutto da
raccogliere in un volume che potrebbe essere presente in tutti nostri
musei. Qualora ci fossero i presupposti, il progetto potrebbe
continuare nel 2023 coinvolgendo, ad esempio, tredici fumettisti e
tredici scrittori, o videomaker accanto a bambini. A creare una
consuetudine di racconti sempre originali intorno al nostro
straordinario patrimonio”.
[Immagine in apertura: Milano. Photo by
Matteo Raimondi on Unsplash]