Lost in the Desert: il brano a sostegno dei lavoratori dello spettacolo
MUSICA
Dodici musicisti si uniscono (a distanza) per realizzare “Lost in the Desert”, un brano in supporto ai tantissimi tecnici e operatori dello spettacolo in difficoltà a causa della crisi. I proventi dell'iniziativa saranno devoluti a “COVID-19 Sosteniamo la Musica" di Spotify.
“Condividere è come vivere di più”. Recita così uno dei versi della nuova canzone Lost in the Desert, il brano speciale nato dall'unione di alcuni tra gli artisti più rappresentativi della musica italiana, in sostegno a tutti quei lavoratori dello spettacolo in difficoltà a causa della pandemia.
Disponibile su tutti gli store e sulle piattaforme digitali, il pezzo racchiude in oltre quattro minuti di ascolto i versi e le musiche di Daniele Silvestri, Rodrigo D'Erasmo, Rancore, Enrico Gabrielli, Mace, Venerus, Fabio Rondanini, Antonio Filippelli, Daniele “ilmafio” Tortora, Gabriele Lazzarotti e Alain Johannes, accompagnati da un'ospite illustre: Joan as a Police Woman, protagonista della prima parte del brano.
L'obiettivo del progetto è quello di dar voce e supporto a tutti quei tecnici, operatori e maestranze che lavorano dietro le quinte nel mondo della musica e che, in seguito alla sospensione del concerti e degli eventi di aggregazione, si trovano oggi in serie difficoltà economiche e professionali. Per queste ragioni i proventi del brano saranno devoluti a COVID-19 Sosteniamo la Musica di Spotify, che sostiene il fondo di Music Innovation Hub ‒ in partnership con FIMI, AFI e PMI e con la collaborazione di Milano Music Week. L'iniziativa a carattere sociale è pensata per aiutare musicisti e professionisti del settore in questo momento di precarietà e incertezza globale.