Le strade di Lugano si trasformano con la street art
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A Lugano torna la kermesse artistica più attesa dell’estate: il "Lugano LongLake Festival". Tra gli eventi in programma, anche la realizzazione di due nuove opere di street art che vanno ad arricchire il cantiere di "Arte Urbana Lugano", che dal 2010 colora la città con interventi artistici a cielo aperto.
Anche quest’anno torna il Lugano LongLake Festival, la manifestazione che porta nella città svizzera, fino al 28 luglio, oltre trecento eventi tra concerti, spettacoli e performance a cielo aperto. Tra questi non poteva mancare la street art, protagonista con il "cantiere" di Arte Urbana Lugano (AUL), che dal 2010 colora le pareti della città: durante la manifestazione, infatti, una serie di artisti saranno chiamati a realizzare delle opere che accresceranno il percorso dello Street Tour.IL FESTIVAL CHE PORTA LA STREET ART A LUGANOGli interventi realizzati durante la kermesse saranno due, e giungeranno a conclusione il 28 luglio: il duo italiano di fama internazionale Sten Lex ha scelto un muro "a pettine" situato tra il Lido di Lugano e via Foce. Con lo stile spiccatamente grafico che li contraddistingue, gli artisti realizzeranno una composizione astratta attraverso la tecnica dello stencil (di cui sono pionieri) e ispirata ai confini geografici. La seconda opera, invece, è un lavoro collaborativo eseguito da cinque allieve del corso di Pittore di scenari del CSIA, sotto la supervisione del professore Mauro Zanolari e del pittore ticinese Marco Scorti. Intitolato Interazione urbana, il progetto nasce con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sull’importanza dell’uso dei mezzi pubblici di trasporto in un’ottica di sviluppo sostenibile.LE VISITE GUIDATE TRA I MURALES DI LUGANOPer scoprire i nuovi murales e quelli realizzati durante le edizioni precedenti, il 18 e il 19 luglio (alle ore 17:30 e alle 20:00, con prenotazione online) una passeggiata artistica aperta a tutti porterà i visitatori dal Vicolo Crocicchio Cortogna fino a via Foce. Per l’occasione, la compagnia del Teatro Danzabile accompagnerà il pubblico in un percorso poetico-performativo (accessibile anche alle persone con disabilità motorie e uditive) alla scoperta di una selezione di opere unite da un filo rosso tematico: l'animalità.[Immagine in apertura: Close up, 2020, Nevercrew]