La vera storia della scienziata Marie Curie

È il 1903 quando la scienziata Marie Curie scopre il radio: un risultato che la porta a ricevere il Premio Nobel per la fisica – prima donna al mondo insignita del prestigioso riconoscimento –, destinato a incidere nel futuro della medicina. Insieme al marito Pierre sviluppa il ricorso alla radioterapia nella cura del cancro, proseguendo questa ricerca anche dopo la scomparsa del coniuge.Ma chi era davvero la donna considerata ancora oggi un punto di riferimento del mondo scientifico? La sua leggendaria biografia è raccontata nei dettagli nel docu-film Marie Curie, in onda su Sky Arte domenica 25 febbraio.“La vita la mise di fronte a molte sfide che dovette affrontare con un coraggio e una perseveranza enormi”, spiega la regista Marie Noëlle. “È stata la prima docente donna alla Sorbona, la prima donna a vincere il Premio Nobel per la Fisica e – a tutt’oggi – la sola donna ad aver vinto due Nobel in due categorie diverse. Tuttavia non le fu permesso di manifestare i propri sentimenti. Avendo io stessa un background scientifico, ho conosciuto la vicenda di Pierre e Marie Curie che ero ancora molto giovane. Già da studentessa Marie Curie era il mio idolo, e ho divorato molti libri che la riguardavano. Era una donna che, grazie alla propria intelligenza e al proprio talento, riuscì a farsi strada in un ambiente scientifico dominato dagli uomini”, prosegue la cineasta che identifica in Marie Curie una figura “esemplare per la vita di tutte le donne impegnate in settori tradizionalmente maschili”.