Progettato da MCA - Mario Cucinella Architects, il Nuovo Ospedale di Cremona sarà una "città nella città", dotata di reparti e sale per gli interventi, ma anche di aree per l'interazione sociale. Con una superficie di 180mila metri quadrati, la struttura sorgerà tra l’espansione urbana e il Parco del Po e del Morbasco e sarà dotata di giardini e zone pedonali.

Un modello "rivoluzionario" di architettura sanitaria, in grado di combinare servizi di diagnosi e cura con nuovi spazi di interazione sociale e svago. Si potrebbe riassumere così il progetto firmato dallo studio dell'architetto e designer italiano Mario Cucinella per il Nuovo Ospedale di Cremona. Svelato lo scorso novembre, il masterplan della nuova costruzione è stato scelto tramite concorso. Andrà a sostituire l'attuale ospedale cremonese e dovrebbe essere ultimato entro il 2030. L'idea è quella di dare vita a una “città nella città” che, oltre ad accogliere tutti gli ambienti canonici di un edificio ospedaliero, ospiterà anche aree destinate allo svago e alla socialità per favorire il benessere fisico e mentale di pazienti e cittadini.IL NUOVO OSPEDALE DI CREMONA Alternando ambienti raccolti ad aree aperte ai cittadini, lo studio MCA – Mario Cucinella Architects ha concepito il nuovo ospedale come un "centro di attrazione" immerso nel verde: un luogo di incontro, non solo di cura. Con una superficie di 180mila metri quadrati, sorgerà tra il centro urbano e il Parco del Po e del Morbasco, circondata da numerosi giardini e percorsi pedonali. Sviluppato su sette livelli fuori terra, l'edificio ospedaliero sarà composto da due corpi principali: da un lato quello in cui sorgerà il blocco operatorio, e dall'altro quello che comprenderà i vari servizi sanitari. Il progetto, caratterizzato da una forma circolare e ondulata, intende porre il paziente, abbandonando di fatto il concetto tradizionale che lega le strutture sanitarie esclusivamente a luoghi di cura ed emergenza. All'esterno, ad abbracciare il nuovo ospedale cremonese sarà un suggestivo bosco climatico attraversato da percorsi verdi: è qui che cittadini e pazienti potranno dedicarsi alla lettura, alla meditazione e alla contemplazione, immersi nella natura. Con un'attenzione specifica verso la salvaguardia e la sostenibilità ambientale, il progetto di Mario Cucinella prevede non solo di dare spazio alla vegetazione, ma anche di impiegare materiali e soluzioni costruttive specifiche in grado di minimizzare l'impatto sull'ecosistema e di ridurre le emissioni.IL PROGETTO DELL'ARCHITETTO MARIO CUCINELLA Fondatore e direttore creativo dello studio MCA – Mario Cucinella Architects, l'architetto e designer Cucinella inaugura con questo intervento un nuovo “modello per l’architettura sanitaria sotto più aspetti", come lui stesso lo ha definito. "Diverse sono le sfide che siamo chiamati ad affrontare: dal progettare spazi che si prendano cura non solo dei degenti ma di tutte le persone che quotidianamente vivono un ospedale – pensiamo a chi ci lavora – alla capacità di prevedere edifici capaci di trasformarsi e adattarsi alle mutevoli condizioni (non solo alle ultime emergenze sanitarie, ma anche alle continue evoluzioni in campo medico che comportano innovazioni anche strutturali). Dobbiamo tornare a un’idea di ospedale che sia parte della vita della città e non unicamente un luogo di cura: Cremona ha fatto una scelta importante e di qualità, che farà scuola non solo in Italia”, ha inoltre dichiarato l'architetto.[Immagine in apertura: MCA, Nuovo Ospedale di Cremona, Vista dalla Hospital Street. Visual by MCA Visual]
PUBBLICITÀ