Modulabile, flessibile ed energicamente efficiente: nel quartiere fieristico di Bologna lo studio MCA – Mario Cucinella Architects ha progettato un nuovo padiglione polifunzionale. Potrà essere utilizzata sia come arena sportiva, con una capienza di circa 10mila posti, che per esposizione, spettacoli e congressi.

Un impianto flessibile, con 10mila sedute e tutte le dotazioni di una struttura sportiva polifunzionale – a partire da un campo da basket di 28x15 metri –, che può anche diventare uno spazio per eventi di varia natura e dal vivo: questa, in estrema sistema, la peculiarità dell’arena progettata dallo studio MCA – Mario Cucinella Architects a Bologna. L'opera sorgerà all'interno del quartiere fieristico cittadino, in sostituzione del padiglione 35. Anche attraverso il potenziamento della linea tramviaria e la prossima realizzazione di ulteriori sedi per lo sport e lo spettacolo, si punta alla nascita di un distretto dell’intrattenimento in questo quadrante della città.A BOLOGNA L'ARENA DISEGNATA DA MARIO CUCINELLA ARCHITECTS Il progetto architettonico, recentemente presentato, ha intrapreso l'iter per l'approvazione presso gli organi preposti. L'impianto attuale prevede la costruzione di una struttura sul sedime del padiglione 35, ovvero in un'area strategica della città, in connessione fra il centro storico bolognese e la prima periferia. Particolare attenzione è stata riservata allo studio della modalità di accesso, tenendo conto sia del flusso pedonale che di quello carrabile.  La struttura messa a punto da MCA si compone di un basamento alto circa 10 metri: è qui che si collocherebbe il volume destinato all'arena, con un’altezza di 25 metri. In nome della già citata flessibilità e con l'obiettivo di utilizzare il piano terra dell'edificio per attività sportive, espositive, congressuali e per gli spettacoli, le funzioni fisse e permanenti – ascensori, scale, spogliatoi, servizi - sono state localizzate nelle ali laterali. Quelle mobili e riconfigurabili, come i campi di allenamento sportivo, parte delle sedute e la zona di hospitality occupano invece le ali centrali. Ad affiancare questo corpo di fabbrica, sarà un padiglione satellite a uso espostivo.IL NUOVO LANDMARK LUMINOSO DI BOLOGNA Aspetto peculiare della futura arena bolognese è lo specifico trattamento riservato alle facciate. Sono state infatti immaginate come un dispositivo comunicativo, che avvolge all'esterno il volume e possiede una forte identità scenografica. Non a caso, per chiarire questo aspetto, è stata scelta l'immagine di una "grande lanterna sospesa", da impiegare per proiezioni e per raccontare le iniziative ospitate all'interno. Infine, in coerenza con la "storica visione" di MCA, anche questo progetto è orientato a un approccio waste-less e all'adozione di materiali locali, naturali, riciclati o riciclabili. [Immagine in apertura: render MCA – Mario Cucinella Architects]
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