Quattro giorni di cinema di altissimo livello, con proiezioni e incontri con gli autori in alcuni dei luoghi più iconici della cultura a Milano. Succede grazie a “Visioni dal Mondo”, il festival dedicato al documentario in arrivo il prossimo 15 settembre.

Mai come in questi ultimi anni abbiamo sentito il bisogno di informarci e indagare temi e argomenti sui quali eravamo del tutto impreparati. Medicina, geopolitica, scienza, cambiamenti climatici. Nuovi argomenti sono affiorati nelle nostre discussioni tra amici, e altri, ai quali avevamo dato poca attenzione prima, sono diventati ricorrenti occupando i nostri pensieri. Si sofferma su questo aspetto del nostro tempo la nuova edizione di Visioni dal Mondo, la rassegna cinematografica dedicata al documentario in arrivo a Milano il 15 settembre: una quattro giorni di proiezioni, incontri e appuntamenti con i protagonisti della macchina da presa, attesi in sedi diverse del capoluogo meneghino. L'EDIZIONE 2022 DI “VISIONI DAL MONDO” Ideatore, fondatore e direttore della rassegna è Francesco Bizzarri, accompagnato in questa avventura dal direttore artistico Maurizio Nichetti. Sono loro i curatori del ricco calendario di appuntamenti che si alterneranno fino al 18 settembre, animando alcuni dei luoghi più iconici della cultura milanese: il Teatro Litta (una delle architetture più significative del territorio lombardo), l'Eliseo (cinema fondato nel 1957) e il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci (dove saranno proiettate le migliori produzioni in realtà virtuale). È in questi tre spazi che saranno presentate le varie pellicole in calendario, per un totale di trentasei anteprime, distribuite nelle varie sezioni della rassegna e proiettate sia dal vivo che online. Giunto all'edizione numero otto, il festival conferma infatti la sua natura “ibrida”: il pubblico sarà accolto nelle sedi della manifestazione fino a esaurimento posti, mentre coloro che non avranno la possibilità di presenziare potranno seguire le anteprime da tutta Italia sul sito ufficiale dell'evento o attraverso la piattaforma streaming MYmovies. IL TEMA DEL FESTIVAL E I FILM TARGATI SKY Dando uno sguardo al denso programma, guidato dal tema Più conoscenza. Più coscienza, sono tanti gli argomenti di interesse. Ambiente e sostenibilità, conflitti globali, disinformazione e rapporto fra centro e periferia sono solo alcuni dei temi affrontati dai film in cartellone. Fra questi Una squadra, ultima fatica di Domenico Procacci dedicata al più grande team del tennis italiano. Proiettato alla presenza del regista sabato 17 settembre, il lungometraggio (prodotto da Sky Documentaries e tratto dall'omonima docuserie) è un omaggio ai traguardi tennistici raggiunti da Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci, Adriano Panatta e Tonino Zugarelli sui campi della Coppa Davis dal 1976 al 1980, e non solo. Abbandona il campo da gioco per spostarsi invece sul palcoscenico Sound Gigante, la docuserie in quattro episodi diretta da Giangiacomo De Stefano. Tema del progetto (prodotto da Sky e Kplus, in collaborazione con Sonne Film e Sample) è la musica alternativa italiana a partire dagli anni Sessanta, raccontata attraverso interviste e materiali di repertorio, e in compagnia del conduttore Alessio Bertallot. LA MILANO TURBOLENTA DEGLI ANNI '70 Accende infine i riflettori sulla società italiana degli anni Settanta il film La Mala – Banditi a Milano, la produzione Sky Documentaries dedicata alle infiltrazioni mafiose sul territorio milanese nei cosiddetti “anni di piombo”. Scritta da Salvatore Garzillo, Chiara Battistini e Paolo Bernardelli, e diretta da Chiara Battistini e Paolo Bernardelli, la serie è un viaggio nella Milano del passato insieme a uomini delle forze armate e criminali simbolo di quel periodo burrascoso. [Immagine in apertura: Una squadra di Domenico Procacci. Tonino Zugarelli, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci, Adriano Panatta]
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