La città di Milano omaggia Angela e Luciana Giussani, le due autrici legate al nome di Diabolik. Pioniere del fumetto italiano, le sorelle saranno ricordate con l'assegnazione di uno spazio verde nel cuore del capoluogo lombardo.

Era il 1° novembre 1962 quando Diabolik faceva il suo debutto nelle edicole di Milano. In quella mattina uggiosa, grigia come tante nell'autunno del capoluogo lombardo, il ladro più celebre del fumetto italiano comparse per la prima volta nei chioschi della città, conquistando in pochi anni il cuore di migliaia di lettori (a partire dall'“esercito” di pendolari che ogni mattina prendevano il treno dalla periferia per raggiungere gli uffici del centro cittadino).Celebrato nell'arco dello scorso anno con mostre (tra le altre quella alla Mole Antonelliana di Torino) e iniziative pubbliche (come il grande murale milanese dedicato al mitico personaggio), il “re del terrore” torna a far parlare di sé, ma questa volta solo per spostare l'attenzione sulle due sorelle che gli diedero i natali sei decenni fa.L'OMAGGIO ALLE CREATRICI DI DIABOLIKÈ di questi giorni, infatti, l'annuncio di una nuova iniziativa voluta dal Comune di Milano. In occasione dei primi sessant'anni del fumetto, la città ha deciso di intitolare un giardino a Luciana e Angela Giussani, le due sorelle milanesi che proprio nel 1962 diedero inizio all'avventura di Diabolik.Pioniere del fumetto italiano, e autrici simbolo della casa editrice Astorina (la stessa che ancora oggi pubblica gli albi della serie), le due “sorelle diabolike” vedranno intitolarsi lo spazio verde di Piazza Grandi: un omaggio simbolico, che accende i riflettori su queste due figure rivoluzionarie e coraggiose, che seppero ritagliarsi uno spazio da protagoniste in un mondo ancora dettato dall'egemonia maschile.MILANO RICORDA LE SORELLE GIUSSANI“Quella delle sorelle Giussani è una meravigliosa storia italiana e molto, molto milanese”, ha dichiarato l'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi. “Il loro Diabolik non è stata solo una coraggiosa scommessa editoriale vinta – e tuttora vincente a distanza di sessant’anni dal primo numero uscito in edicola –, ma anche una sfida alle convenzioni da parte di due donne straordinarie che nella Milano dei primi anni Sessanta sono state al tempo stesso creative e imprenditrici, e sono riuscite a conquistare un pubblico senza età che, ancora oggi, continua a seguirle con affetto”. La cerimonia di intitolazione del giardino avverrà il prossimo 15 giugno, alle ore 11, alla presenza delle autorità politiche e della redazione della casa editrice (che proprio nel corso delle prossime settimane darà alle stampe una serie di albi speciali per celebrare i sessant'anni del ladro più amato d'Italia).[Immagine in apertura: Diabolik e Eva Kant. Diabolik © Astorina srl]
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