Al via la nuova edizione della Milano Music Week
MUSICA
Il capoluogo lombardo scalda i
motori per la quinta edizione della “Milano Music Week”, la
settimana dedicata alla musica e ai suoi protagonisti. Dal 22 al 28
novembre concerti, dj set, workshop e incontri per riflettere sul
presente (e sul futuro) dell'industria musicale.
Comparto tra i più penalizzati dalla
pandemia, il mondo della musica si unisce e sceglie Milano come luogo
simbolo della ripartenza. Dal prossimo 22 novembre, e per
tutta la settimana successiva, il capoluogo meneghino sarà infatti
al centro di un denso programma di appuntamenti dedicati ai
protagonisti della scena italiana.
Archiviata l'edizione “da remoto”
dello scorso anno, che ha permesso alla rassegna di espandersi oltre
i confini milanesi diventando sempre più una piattaforma
onnicomprensiva e aperta a pubblici eterogenei, la Milano Music
Week si prepara a tagliare il nastro della sua quinta edizione.
Un'edizione “ibrida”, che mantiene la formula digitale ma
ritrova allo stesso tempo la presenza, concentrandosi in particolare
sulla musica dal vivo.
IL RITORNO DELLA MILANO MUSIC WEEK
A curare il programma di quest'anno –
dal titolo Music Rocks Here – saranno Luca de Gennaro e Nur
Al Habash, scelti per delineare e distribuire nel tempo e nello
spazio i vari concerti, workshop, incontri e appuntamenti speciali
che, fino al 28 novembre, caratterizzeranno il calendario della
kermesse. “In un momento di grande incertezza sul destino della
musica dal vivo”, ha dichiarato Luca de Gennaro, “i
protagonisti dello scenario musicale hanno risposto con grande
entusiasmo, e questa edizione della 'Milano Music Week' sarà piena
di iniziative. I club musicali di Milano torneranno a essere le
destinazioni fisiche degli appuntamenti in calendario e ritroveranno
il loro ruolo di centri di aggregazione culturale”.
GLI INCONTRI CON I BIG DELLA MUSICA
Centro nevralgico dell'intera
manifestazione sarà l'Apollo Milano – il popolare club dei
Navigli, punto di riferimento per l'industria musicale locale. Dopo
l'inaugurazione del palinsesto insieme a Vasco Rossi (special guest
con un incontro in streaming alle 12:00 del 22 novembre), il festival
proseguirà con una serie di iniziative pensate per coinvolgere sia
il pubblico della Rete che quello in presenza.
Prova ne sono gli eventi di MMW
Incontra, il format ideato per conoscere da vicino vita e
carriera dei grandi nomi della musica: dalle “guerriere” della
scena nazionale Loredana Bertè, Caterina Caselli e Ornella Vanoni
(attesa all'Apollo il 26 novembre alle 18:30), fino ai talenti
emergenti Beba e Sangiovanni, passando per Mecna, Dardust e Peter
Gabriel (quest'ultimo ospite in streaming nel corso della prima
giornata).
I LUOGHI DELLA MILANO MUSIC WEEK
Dopo un'edizione tutta online, la
Milano Music Week si prepara a riconquistare finalmente i luoghi
della città, portando di nuovo il pubblico in club e location
storiche che da sempre scandiscono i ritmi della cultura musicale
milanese. Tra questi Germi (dove sabato 27 novembre i Calibro 35
racconteranno al pubblico come si lavora su una colonna sonora),
Santeria, Triennale Milano Teatro (sede della proiezioni in anteprima
del documentario Milano Club 1995-2001, il 24 novembre) e Teatro
degli Arcimboldi (che ospiterà il doppio concerto di Carmen Consoli
il 25 e 26 novembre).
Spazio, infine, ai momenti formativi e
di approfondimento, con il ricco calendario di talk e workshop
dedicati ai grandi temi della musica contemporanea: dal futuro dello
streaming alle sfide del mercato globale, dalle prospettive del mondo
del live all'intersezione tra musica e videogame.
UN EVENTO PER APPASSIONATI E ADDETTI AI
LAVORI
“Ci stiamo timidamente affacciando
a una stagione invernale in cui i live club potranno forse riaprire
le porte dopo quasi due anni di chiusura forzata. Ed è proprio da
lì che questa 'Milano Music Week' ricomincia: da un locale di
musica dal vivo, l’Apollo Club, che sarà per una settimana il
nostro quartier generale”, ha dichiarato Nur Al Habash. “Sarà
una 'Milano Music Week' ibrida e fruibile sia dal vivo che online, e
nella quale come sempre non mancherà lo spazio dedicato agli
incontri con gli artisti più popolari del momento, ma anche agli
approfondimenti: dagli incroci tra musica e gaming al futuro dello
streaming, dalla blockchain fino ad arrivare alle sorti della musica
italiana all’estero. Tanta carne al fuoco, interessante sia per chi
lavora (o vuole lavorare) in questo campo, sia per i semplici
appassionati”.
[Immagine in apertura: Vasco Rossi. Ph
Gianluca Simoni]